Il glaucoma è un’importante causa di cecità nel mondo e si presenta come una sindrome caratterizzata da neurotticopatia progressiva e difetti del campo visivo. Dal punto di vista eziopatogenetico, il glaucoma è una malattia multifattoriale di cui è stata individuata un’ampia varietà di fattori causali importanti nella genesi dell’insulto a cui vengono esposte le cellule gangliari retiniche accanto al fattore di rischio più importante quale la pressione intraoculare (IOP). In primo luogo gli astrociti, normali costituenti del tessuto nervoso del nervo ottico, che possono andare incontro ad attivazione eccessiva provocando morte dei neuroni. Importante è il ruolo delle eccitotossine e in particolar modo del glutammato che provocando un’eccessiva stimolazione del neurone post-sinaptico, ne determina la sua morte. L’ossido nitrico e le endoteline possono partecipare alla cascata di eventi che determinano apoptosi cellulare agendo sulla vascolarizzazione, sulla IOP e direttamente nelle vie intracellulari di attivazione dell’apoptosi. Anche lo stress ossidativo sembra essere implicato nella morte dei neuroni determinando denaturazione proteica, perossidazione lipidica e produzione di fattori chemiotattici. Riveste perciò particolare importanza la neuroprotezione e le sostanze riconosciute come neuroprotettrici quali la acetil-L-carnitina (ALCAR), molecola endogena con molteplici azioni fisiologiche che potenziando il metabolismo cellulare e la sua efficienza permette di rendere le cellule gangliare retiniche più resistenti agli insulti.
Neuroprotezione nel glaucoma: ruolo della acetil-L-carnitina / Pescosolido, Nicola; B., Imperatrice; C., Ganino; M., Autolitano. - In: EUVISION. - ISSN 1973-9400. - STAMPA. - 8:1(2010), pp. 44-58.
Neuroprotezione nel glaucoma: ruolo della acetil-L-carnitina
PESCOSOLIDO, Nicola;
2010
Abstract
Il glaucoma è un’importante causa di cecità nel mondo e si presenta come una sindrome caratterizzata da neurotticopatia progressiva e difetti del campo visivo. Dal punto di vista eziopatogenetico, il glaucoma è una malattia multifattoriale di cui è stata individuata un’ampia varietà di fattori causali importanti nella genesi dell’insulto a cui vengono esposte le cellule gangliari retiniche accanto al fattore di rischio più importante quale la pressione intraoculare (IOP). In primo luogo gli astrociti, normali costituenti del tessuto nervoso del nervo ottico, che possono andare incontro ad attivazione eccessiva provocando morte dei neuroni. Importante è il ruolo delle eccitotossine e in particolar modo del glutammato che provocando un’eccessiva stimolazione del neurone post-sinaptico, ne determina la sua morte. L’ossido nitrico e le endoteline possono partecipare alla cascata di eventi che determinano apoptosi cellulare agendo sulla vascolarizzazione, sulla IOP e direttamente nelle vie intracellulari di attivazione dell’apoptosi. Anche lo stress ossidativo sembra essere implicato nella morte dei neuroni determinando denaturazione proteica, perossidazione lipidica e produzione di fattori chemiotattici. Riveste perciò particolare importanza la neuroprotezione e le sostanze riconosciute come neuroprotettrici quali la acetil-L-carnitina (ALCAR), molecola endogena con molteplici azioni fisiologiche che potenziando il metabolismo cellulare e la sua efficienza permette di rendere le cellule gangliare retiniche più resistenti agli insulti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.