Scopo della presente ricerca è stato quello di proporre una tecnica per lo studio in vivo della permeabilità corneale all'ossigeno dopo applicazione di lenti a contatto. A tal fine è stato utilizzato il microscopio endoteliale prima e dopo 90' dall'applicazione delle lenti. Sono stati valutati i seguenti parametri che caratterizzano la forma delle cellule endoteliali: diametro massimo, area, fattore di forma ed è stato introdotto il concetto di "valutazione dinamica relativa". Per meglio comprendere le modifiche funzionali endoteliali intercorse dopo l'applicazione delle lenti si è proceduto alla interrelazione dei dati: diametro massimo-area, diametro massimo-fattore di forma. I risultati ottenuti prospettano che la correlazione: fattore di forma-diametro massimo è quella più attendibile nel fornirci dei dati funzionali endoteliali e cioè in sintesi nel valutare in vivo la permeabilità all'ossigeno di una lente a contatto. In tal caso l'eventuale danno corneale potrà essere rilevato e prevenuto prima che sia clinicamente manifesto.
Untersuchung der Wechselwirkung zwischen Kontaktlinsens und Hornhaut durch Morphometrische computergesteuerte Analyse des Endothels der Horhaut / Pescosolido, Nicola; M., Casini. - In: CONTACTOLOGIA. - ISSN 0936-1235. - STAMPA. - 8 D:2(1986), pp. 99-103.
Untersuchung der Wechselwirkung zwischen Kontaktlinsens und Hornhaut durch Morphometrische computergesteuerte Analyse des Endothels der Horhaut
PESCOSOLIDO, Nicola;
1986
Abstract
Scopo della presente ricerca è stato quello di proporre una tecnica per lo studio in vivo della permeabilità corneale all'ossigeno dopo applicazione di lenti a contatto. A tal fine è stato utilizzato il microscopio endoteliale prima e dopo 90' dall'applicazione delle lenti. Sono stati valutati i seguenti parametri che caratterizzano la forma delle cellule endoteliali: diametro massimo, area, fattore di forma ed è stato introdotto il concetto di "valutazione dinamica relativa". Per meglio comprendere le modifiche funzionali endoteliali intercorse dopo l'applicazione delle lenti si è proceduto alla interrelazione dei dati: diametro massimo-area, diametro massimo-fattore di forma. I risultati ottenuti prospettano che la correlazione: fattore di forma-diametro massimo è quella più attendibile nel fornirci dei dati funzionali endoteliali e cioè in sintesi nel valutare in vivo la permeabilità all'ossigeno di una lente a contatto. In tal caso l'eventuale danno corneale potrà essere rilevato e prevenuto prima che sia clinicamente manifesto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.