Background The research presented in this paper analyses the clinic-pathological manifestations and work-related health risks identified among outpatients treated in the hospitals of Rome and Buenos Aires. Materials and methods The occupational anamnestic data were collected between 2013 and 2014 through questionnaires with specific items aimed at detecting occupational diseases classified by target organ systems in outpatient clinics of cardiology, dermatology, physical medicine, ophthalmology, orthopedics, endocrinology (thyroid and gonads). An inferential statistical analysis was then carried out to evaluate the relationship between nationality, exposure to occupational risks and the prevalence and incidence of the selected pathologies. An univariate statistical analysis was performed for this purpose and, in the case of statistically significant results, a subsequent multivariate analysis was used to evaluate the incidence of occupational risk factors and nationality on the pathology diagnosed in conjunction with other confounding factors such as smoking habits and gender. The total sample consisted of 1090 subjects of both sexes. Risks were grouped into seven categories and diseases into 12 diagnostic groups. We analyzed the correlation between risks and diseases with respect to hospital outpatients and to the total sample then comparing Argentina and Italy’s data. Results Analysis of data revealed a higher prevalence of hypertension and dysmetabolic disorders for DSE (Display Screen Equipment) workers both in Italy and Argentina; however, multivariate analysis showed that smoking represents a confounding factor for this association. A higher prevalence of allergic contact dermatitis (ACD) was found in the population samples of Rome and there appeared to be a correlation between eye disorders/defects and Argentine data source. Conclusions Our study suggests the usefulness of collecting occupational anamnestic data from outpatient departments to highlight possible associations between occupational risks, lifestyles and pathologies, so as to implement the appropriate prevention strategies

Introduzione La ricerca presentata in questo articolo analizza le manifestazioni clinico-patologiche e dei rischi per la salute legati al lavoro individuati tra i pazienti ambulatoriali trattati negli ospedali di Roma e Buenos Aires. Materiale e metodi I dati anamnestici sono stati raccolti tra il 2013 e il 2014 attraverso questionari con elementi specifici volti a individuare le malattie professionali classificate da sistemi di organi bersaglio in ambulatori di cardiologia, dermatologia, medicina fisica, oculistica, ortopedia, endocrinologia (tiroide e gonadi) . I rischi sono stati raggruppati in sette categorie e le malattie in 12 gruppi diagnostici. E’ stata eseguita un'analisi descrittiva della frequenza di esposizione a diversi rischi professionali e della prevalenza di alcune diagnosi cliniche. L'analisi è stata eseguita prima sul totale dei pazienti visitati per ogni tipo di ambulatorio, e quindi stratificato per le cliniche italiane e argentine. Risultati Il rischio occupazionale più comune individuato nella popolazione in studio dei pazienti di diversi ambulatori a Roma e Buenos Aires era il Videoterminale (DSE) (che rappresenta il 40,8% del totale dei rischi). Tuttavia, in alcune cliniche pazienti hanno mostrato tassi più elevati di esposizione ad altri rischi rispetto DSE: ad esempio i pazienti che frequentano le 1.er Congreso Internacional Italia Argentina de Medicina del Trabajo y Salud de los Trabajadores 4 cliniche dermatologiche avevano più alti tassi di esposizione ai rischi chimici (26,7%) e disergonomici (27,3%), e negli ambulatori di endocrinologia la maggior parte dei rischi erano rappresentati da quello disergonomico (44,6%). Sono state osservate alcune differenze in entrambe le esposizioni ai rischi e la frequenza delle diagnosi cliniche tra Roma e Buenos Aires. Un tasso maggiore di rischio di tipo chimico era presente nelle cliniche dermatologiche di Roma (39.53% vs 11.54% a Buenos Aires), dove la diagnosi di dermatite atopica era più frequente (22,22% vs 8,97% a Buenos Aires). Nella clinica ortopedica di Buenos Aires sono stati osservati un più alto tasso di lesioni gravi (45,83% vs 28,99% a Roma), con una maggiore percentuale di esposizione a movimentazione manuale dei carichi (27,27% vs 17,19% a Roma) Conclusioni Il nostro studio suggerisce l'utilità nella raccolta dei dati anamnestici professionali in ambulatori di clinica, soprattutto per avere un primo colpo d'occhio e per scremare le possibili associazioni tra rischi professionali, stili di vita e patologie, al fine di attuare le strategie di prevenzione adeguate.

Italy and Argentina compared. an epidemiological study of occupational diseases / DE SIO, Simone; Goglia, Carmine; Cristaudo, A.; Pacella, Elena; Romanelli, Francesco; Santilli, Valter; Vitarelli, Antonino; Mandolesi, Dimitri; Balladore, F.; Nieto, H.. - In: ANNALI DI IGIENE MEDICINA PREVENTIVA E DI COMUNITÀ. - ISSN 1120-9135. - ELETTRONICO. - 28:1(2016), pp. 50-57. [10.7416/ai.2016.2084]

Italy and Argentina compared. an epidemiological study of occupational diseases

DE SIO, SIMONE
Primo
;
GOGLIA, CARMINE
Secondo
;
PACELLA, Elena;ROMANELLI, Francesco;SANTILLI, VALTER;VITARELLI, Antonino;MANDOLESI, DIMITRI;
2016

Abstract

Background The research presented in this paper analyses the clinic-pathological manifestations and work-related health risks identified among outpatients treated in the hospitals of Rome and Buenos Aires. Materials and methods The occupational anamnestic data were collected between 2013 and 2014 through questionnaires with specific items aimed at detecting occupational diseases classified by target organ systems in outpatient clinics of cardiology, dermatology, physical medicine, ophthalmology, orthopedics, endocrinology (thyroid and gonads). An inferential statistical analysis was then carried out to evaluate the relationship between nationality, exposure to occupational risks and the prevalence and incidence of the selected pathologies. An univariate statistical analysis was performed for this purpose and, in the case of statistically significant results, a subsequent multivariate analysis was used to evaluate the incidence of occupational risk factors and nationality on the pathology diagnosed in conjunction with other confounding factors such as smoking habits and gender. The total sample consisted of 1090 subjects of both sexes. Risks were grouped into seven categories and diseases into 12 diagnostic groups. We analyzed the correlation between risks and diseases with respect to hospital outpatients and to the total sample then comparing Argentina and Italy’s data. Results Analysis of data revealed a higher prevalence of hypertension and dysmetabolic disorders for DSE (Display Screen Equipment) workers both in Italy and Argentina; however, multivariate analysis showed that smoking represents a confounding factor for this association. A higher prevalence of allergic contact dermatitis (ACD) was found in the population samples of Rome and there appeared to be a correlation between eye disorders/defects and Argentine data source. Conclusions Our study suggests the usefulness of collecting occupational anamnestic data from outpatient departments to highlight possible associations between occupational risks, lifestyles and pathologies, so as to implement the appropriate prevention strategies
2016
Introduzione La ricerca presentata in questo articolo analizza le manifestazioni clinico-patologiche e dei rischi per la salute legati al lavoro individuati tra i pazienti ambulatoriali trattati negli ospedali di Roma e Buenos Aires. Materiale e metodi I dati anamnestici sono stati raccolti tra il 2013 e il 2014 attraverso questionari con elementi specifici volti a individuare le malattie professionali classificate da sistemi di organi bersaglio in ambulatori di cardiologia, dermatologia, medicina fisica, oculistica, ortopedia, endocrinologia (tiroide e gonadi) . I rischi sono stati raggruppati in sette categorie e le malattie in 12 gruppi diagnostici. E’ stata eseguita un'analisi descrittiva della frequenza di esposizione a diversi rischi professionali e della prevalenza di alcune diagnosi cliniche. L'analisi è stata eseguita prima sul totale dei pazienti visitati per ogni tipo di ambulatorio, e quindi stratificato per le cliniche italiane e argentine. Risultati Il rischio occupazionale più comune individuato nella popolazione in studio dei pazienti di diversi ambulatori a Roma e Buenos Aires era il Videoterminale (DSE) (che rappresenta il 40,8% del totale dei rischi). Tuttavia, in alcune cliniche pazienti hanno mostrato tassi più elevati di esposizione ad altri rischi rispetto DSE: ad esempio i pazienti che frequentano le 1.er Congreso Internacional Italia Argentina de Medicina del Trabajo y Salud de los Trabajadores 4 cliniche dermatologiche avevano più alti tassi di esposizione ai rischi chimici (26,7%) e disergonomici (27,3%), e negli ambulatori di endocrinologia la maggior parte dei rischi erano rappresentati da quello disergonomico (44,6%). Sono state osservate alcune differenze in entrambe le esposizioni ai rischi e la frequenza delle diagnosi cliniche tra Roma e Buenos Aires. Un tasso maggiore di rischio di tipo chimico era presente nelle cliniche dermatologiche di Roma (39.53% vs 11.54% a Buenos Aires), dove la diagnosi di dermatite atopica era più frequente (22,22% vs 8,97% a Buenos Aires). Nella clinica ortopedica di Buenos Aires sono stati osservati un più alto tasso di lesioni gravi (45,83% vs 28,99% a Roma), con una maggiore percentuale di esposizione a movimentazione manuale dei carichi (27,27% vs 17,19% a Roma) Conclusioni Il nostro studio suggerisce l'utilità nella raccolta dei dati anamnestici professionali in ambulatori di clinica, soprattutto per avere un primo colpo d'occhio e per scremare le possibili associazioni tra rischi professionali, stili di vita e patologie, al fine di attuare le strategie di prevenzione adeguate.
outpatient departments; occupational diseases; italy; argentina
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Italy and Argentina compared. an epidemiological study of occupational diseases / DE SIO, Simone; Goglia, Carmine; Cristaudo, A.; Pacella, Elena; Romanelli, Francesco; Santilli, Valter; Vitarelli, Antonino; Mandolesi, Dimitri; Balladore, F.; Nieto, H.. - In: ANNALI DI IGIENE MEDICINA PREVENTIVA E DI COMUNITÀ. - ISSN 1120-9135. - ELETTRONICO. - 28:1(2016), pp. 50-57. [10.7416/ai.2016.2084]
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