The aim of the research presented at the symposium is to explore the possibilities of landscape design as a functional device to description, enhancement and improvement of the environment in its physical and cultural values. This goal is based on the assumption of the landscape as a layering of elements, meanings, dynamic relationships that cross time and space.

La riflessione prosposta nel contributo al convegno riguarda modalità di conoscenza, interpretazione e progettazione del paesaggio che fanno riferimento al concetto si stratificazione o layering. Esso implica una conoscenza mirata a comprendere i diversi strati (storicamente identificabili) che testimoniano l’evoluzione di un territorio, le loro interazioni e, contemporaneamente, un’interpretazione connessa al presente.La stratificazione non designa un insieme di oggetti ma un modo di conoscere, di esplorare e di progettare. Può essere considerata trans-scalare (riconducibile cioè a diverse “quote” di osservazione di un paesaggio) e trans-temporale (utilizzabile cioè lungo intervalli temporali diversi, sia nei tempi lunghi che brevi). L’interpretazione proposta muove dai paesaggi stratificati che più frequentemente ci siamo trovati a percorrere come progettisti di paesaggio, inducendoci a mettere a punto specifiche modalità di lavoro, e coerenti strategie narrative, in grado di comunicare la ricchezza biologica e culturale di questi paesaggi .

Layering- an open way to landscape and environment interpretation / Caravaggi, Lucina; Imbroglini, Cristina. - ELETTRONICO. - (2016). (Intervento presentato al convegno Biodiversity: concepts, new tools and future challenges, 1° Congresso Nazionale Congiunto SITE - UZI - SIB tenutosi a Università degli Studi di Milano Bicocca nel 30 agosto 2 settembre 2016).

Layering- an open way to landscape and environment interpretation

CARAVAGGI, Lucina;IMBROGLINI, CRISTINA
2016

Abstract

The aim of the research presented at the symposium is to explore the possibilities of landscape design as a functional device to description, enhancement and improvement of the environment in its physical and cultural values. This goal is based on the assumption of the landscape as a layering of elements, meanings, dynamic relationships that cross time and space.
2016
Biodiversity: concepts, new tools and future challenges, 1° Congresso Nazionale Congiunto SITE - UZI - SIB
La riflessione prosposta nel contributo al convegno riguarda modalità di conoscenza, interpretazione e progettazione del paesaggio che fanno riferimento al concetto si stratificazione o layering. Esso implica una conoscenza mirata a comprendere i diversi strati (storicamente identificabili) che testimoniano l’evoluzione di un territorio, le loro interazioni e, contemporaneamente, un’interpretazione connessa al presente.La stratificazione non designa un insieme di oggetti ma un modo di conoscere, di esplorare e di progettare. Può essere considerata trans-scalare (riconducibile cioè a diverse “quote” di osservazione di un paesaggio) e trans-temporale (utilizzabile cioè lungo intervalli temporali diversi, sia nei tempi lunghi che brevi). L’interpretazione proposta muove dai paesaggi stratificati che più frequentemente ci siamo trovati a percorrere come progettisti di paesaggio, inducendoci a mettere a punto specifiche modalità di lavoro, e coerenti strategie narrative, in grado di comunicare la ricchezza biologica e culturale di questi paesaggi .
biodiversity, landscape, layering
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Layering- an open way to landscape and environment interpretation / Caravaggi, Lucina; Imbroglini, Cristina. - ELETTRONICO. - (2016). (Intervento presentato al convegno Biodiversity: concepts, new tools and future challenges, 1° Congresso Nazionale Congiunto SITE - UZI - SIB tenutosi a Università degli Studi di Milano Bicocca nel 30 agosto 2 settembre 2016).
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