Il rapporto tra visione e memoria e quindi tra sguardo ed evocazione è alla base dei progetti di paesaggio che utilizzano il procedimento narrativo come tecnica di composizione. Nella composizione architettonica, così come nella composizione paesaggistica, la narrazione si coniuga all’atto del percorrere: attraverso la definizione di un percorso si costruisce infatti l’opportunità di percepire una sequenza. Di spazi, di oggetti, di “stanze”.
Landscape/Mindscape / Rossi, Piero Ostilio. - STAMPA. - (2016), pp. 187-191. (Intervento presentato al convegno L'identità dei luoghi e la piazza. Architettura e natura Atti del III Convegno diffuso internazionale tenutosi a San Venanzo, Terni nel 15-19 settembre 2015).
Landscape/Mindscape
ROSSI, Piero Ostilio
2016
Abstract
Il rapporto tra visione e memoria e quindi tra sguardo ed evocazione è alla base dei progetti di paesaggio che utilizzano il procedimento narrativo come tecnica di composizione. Nella composizione architettonica, così come nella composizione paesaggistica, la narrazione si coniuga all’atto del percorrere: attraverso la definizione di un percorso si costruisce infatti l’opportunità di percepire una sequenza. Di spazi, di oggetti, di “stanze”.File | Dimensione | Formato | |
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