The article dwells on three main topics: access to knowledge, social well-being and the role of libraries in a “smart” society. With regard to the very first one, the author examines the educational attainment – and inadequate information literacy – in the adult population of Italy. The notion of common good, together with those of public good, private good, social good and merit good contribute to determine the concept of social well-being, and to introduce the idea of the library as a public service focused on access to knowledge – a public service that has to be included in the social welfare policy. With regard to the so called smart cities, in recent surveys among OECD member countries Italy ranks lowest for reading and mathematics proficiency. For all these reasons, public libraries must analyze their users' need in order to reposition themselves and their role in the society.

L'articolo, riprendendo un contributo di Giovanni Di Domenico pubblicato su questa stessa rivista, si sofferma sui temi dell’accesso alla conoscenza, del benessere sociale e del ruolo delle biblioteche in una società “intelligente”. Relativamente al primo punto vengono proposte alcune riflessioni sui livelli di istruzione nella popolazione italiana adulta e sulle carenze nel campo dell'information literacy. Il tema del benessere sociale viene affrontato a partire dalle definizioni di bene comune, bene pubblico, bene privato, bene sociale e bene meritorio, proponendo un'idea di biblioteca come servizio pubblico di accesso alla conoscenza, da collocare all’interno delle politiche del welfare. Parlando di smart cities, infine, viene ricordato come alcune recenti indagini ci collochino all’ultimo posto tra i paesi OCSE per quel che riguarda le competenze alfabetiche e matematiche. Ne deriva la necessità di un riposizionamento della biblioteca pubblica attraverso l’approfondimento dei bisogni degli utenti. A questo scopo si segnalano alcuni studi che insistono sul tema di una “biblioteconomia sociale” intesa come disciplina che contempli fra i propri obiettivi il benessere dell’individuo e l’impatto che su di esso può avere la frequentazione della biblioteca.

Nuovi appunti sulla interpretazione della biblioteca pubblica / Solimine, Giovanni. - In: AIB STUDI. - ISSN 2280-9112. - STAMPA. - 53:3(2013), pp. 261-271. [doi 10.2426/aibstudi-9132]

Nuovi appunti sulla interpretazione della biblioteca pubblica

SOLIMINE, GIOVANNI
2013

Abstract

The article dwells on three main topics: access to knowledge, social well-being and the role of libraries in a “smart” society. With regard to the very first one, the author examines the educational attainment – and inadequate information literacy – in the adult population of Italy. The notion of common good, together with those of public good, private good, social good and merit good contribute to determine the concept of social well-being, and to introduce the idea of the library as a public service focused on access to knowledge – a public service that has to be included in the social welfare policy. With regard to the so called smart cities, in recent surveys among OECD member countries Italy ranks lowest for reading and mathematics proficiency. For all these reasons, public libraries must analyze their users' need in order to reposition themselves and their role in the society.
2013
L'articolo, riprendendo un contributo di Giovanni Di Domenico pubblicato su questa stessa rivista, si sofferma sui temi dell’accesso alla conoscenza, del benessere sociale e del ruolo delle biblioteche in una società “intelligente”. Relativamente al primo punto vengono proposte alcune riflessioni sui livelli di istruzione nella popolazione italiana adulta e sulle carenze nel campo dell'information literacy. Il tema del benessere sociale viene affrontato a partire dalle definizioni di bene comune, bene pubblico, bene privato, bene sociale e bene meritorio, proponendo un'idea di biblioteca come servizio pubblico di accesso alla conoscenza, da collocare all’interno delle politiche del welfare. Parlando di smart cities, infine, viene ricordato come alcune recenti indagini ci collochino all’ultimo posto tra i paesi OCSE per quel che riguarda le competenze alfabetiche e matematiche. Ne deriva la necessità di un riposizionamento della biblioteca pubblica attraverso l’approfondimento dei bisogni degli utenti. A questo scopo si segnalano alcuni studi che insistono sul tema di una “biblioteconomia sociale” intesa come disciplina che contempli fra i propri obiettivi il benessere dell’individuo e l’impatto che su di esso può avere la frequentazione della biblioteca.
biblioteche pubbliche
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Nuovi appunti sulla interpretazione della biblioteca pubblica / Solimine, Giovanni. - In: AIB STUDI. - ISSN 2280-9112. - STAMPA. - 53:3(2013), pp. 261-271. [doi 10.2426/aibstudi-9132]
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