Unioni civili, matrimoni, amicizie

The author comments on the recently approved Italian law on civil unions (2016). The law is discriminatory as it does not extend traditional marriage to same sex couples, yet it does bring them closer to justice. A consideration on the need for rules in these matters is offered at the end. A different kind of intimate relationship can thrive only if free from marriage, yet it offers a model for democratic relations only if hosted by a society which has transformed marriage itself under the model of friendship.

L’articolo commenta la legge approvata dal Parlamento italiano sulle unioni civili (2016). La legge è discriminatoria in quanto non estende il matrimonio tradizionale alle coppie dello stesso sesso, tuttavia le porta nei pressi della giustizia. Al termine dell’articolo si commenta l’importanza delle regole del diritto in questa sfera della vita. Si suggerisce inoltre che vi sono altre forme di relazione intima che fioriscono fuori dal matrimonio e tuttavia tali forme offrono un modello di perfezionamento solo se ospitate da una società democratica che abbia già trasformato il matrimonio secondo il modello dell’amicizia, includendo la reciprocità caratteristica nelle coppie dello stesso sesso.