Attraverso un inventario inedito relativo alle sculture conservate nel Palazzo Verospi sul Corso, del 1636, è possibile ricostruire ed identificare le sculture allora collocate nel cortile, arrivando a formulare ipotesi di provenienza per alcune di esse, che non confermano la testimonianza di Pietro Sante Bartoli, secondo il quale le statue del cortile sarebbero state trovate durante la ricostruzione dello scalone della chiesa di S. Agnese.
"Tutte le statue, che sono nel cortile de'Verospi". Contributo alla ricostruzione della raccolta di antichità della famiglia Verospi nel XVII secolo / Picozzi, Maria Grazia. - In: ARCHEOLOGIA CLASSICA. - ISSN 0391-8165. - LV:(2004), pp. 235-267.
"Tutte le statue, che sono nel cortile de'Verospi". Contributo alla ricostruzione della raccolta di antichità della famiglia Verospi nel XVII secolo
PICOZZI, Maria Grazia
2004
Abstract
Attraverso un inventario inedito relativo alle sculture conservate nel Palazzo Verospi sul Corso, del 1636, è possibile ricostruire ed identificare le sculture allora collocate nel cortile, arrivando a formulare ipotesi di provenienza per alcune di esse, che non confermano la testimonianza di Pietro Sante Bartoli, secondo il quale le statue del cortile sarebbero state trovate durante la ricostruzione dello scalone della chiesa di S. Agnese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.