L'articolo parte dalle peculiarità del gruppo Itanes, di cui fanno parte i due autori dell’articolo bersaglio, per esplorare quanto nella letteratura di ambito psicologico politico sia presente il dialogo, orientato sociocentricamente, tra tradizione psicologico sociale e tradizione sociologica. Per fare ciò ho utilizzato alcuni costrutti presenti nel testo di Cavazza e Corbetta verificandone la presenza, sia nella rivista «Political Psychology», organo ufficiale della ISPP, sia nel penultimo e ultimo "Handbook di psicologia politica" sempre sponsorizzati dall’ISPP – la prima e seconda edizione dell’"Oxford Handbook of political psychology" (Sears, Huddy e Jervis, 2003; Huddy, Sears e Levy, 2013) –, sia nel primo "Handbook italiano di psicologia politica" (Catellani e Sensales, 2011). In questo modo si è evidenziato come la vocazione al dialogo fra l’ambito psicologico e quello sociologico sia del tutto marginale, a livello internazionale e a livello italiano, mostrando la persistente problematicità della collaborazione fra le due prospettive
Psicologia politica e sociologia. Prove di dialogo / Sensales, Gilda. - In: GIORNALE ITALIANO DI PSICOLOGIA. - ISSN 0390-5349. - STAMPA. - 42:3(2015), pp. 505-512. [10.1421/81163]
Psicologia politica e sociologia. Prove di dialogo
SENSALES, Gilda
Primo
Writing – Review & Editing
2015
Abstract
L'articolo parte dalle peculiarità del gruppo Itanes, di cui fanno parte i due autori dell’articolo bersaglio, per esplorare quanto nella letteratura di ambito psicologico politico sia presente il dialogo, orientato sociocentricamente, tra tradizione psicologico sociale e tradizione sociologica. Per fare ciò ho utilizzato alcuni costrutti presenti nel testo di Cavazza e Corbetta verificandone la presenza, sia nella rivista «Political Psychology», organo ufficiale della ISPP, sia nel penultimo e ultimo "Handbook di psicologia politica" sempre sponsorizzati dall’ISPP – la prima e seconda edizione dell’"Oxford Handbook of political psychology" (Sears, Huddy e Jervis, 2003; Huddy, Sears e Levy, 2013) –, sia nel primo "Handbook italiano di psicologia politica" (Catellani e Sensales, 2011). In questo modo si è evidenziato come la vocazione al dialogo fra l’ambito psicologico e quello sociologico sia del tutto marginale, a livello internazionale e a livello italiano, mostrando la persistente problematicità della collaborazione fra le due prospettiveFile | Dimensione | Formato | |
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