La riforma del codice penale spagnolo in materia di terrorismo tra recepimento della risoluzione 2178 (2014) del Consiglio di sicurezza ed eccessi punitivi: analisi critica della Ley Orgánica 2/2015.

L'articolo si ripropone di analizzare la recente riforma del codice penale spagnolo in materia di lotta al terrorismo. Rilevano in particolare le circostanze politiche straordinarie nelle quali è stata approvata detta riforma, nonché la congiuntura internazionale. Infatti, la normativa spagnola si ripropone di implementare la recente risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite 2178 (2014), raccogliendo l'invito di prevedere nel proprio ordinamento penale specifiche norme contro il fenomeno dei combattenti stranieri. Il legislatore spagnolo peraltro supera la risoluzione 2178, prevedendo ulteriori fattispecie come l'auto-indottrinamento e un generale aggravamento delle pene, fino a reintrodurre seppur in via implicita, l'ergastolo.