Vengono presentati due tondi con busti di divinità (Zeus o Asclepio e Cibele o Tyche) e una testa di Dioscuro conservati nel Palazzo Caetani alle Botteghe Oscure a Roma e sulla base delle caratteristiche tecniche e stilistiche se ne propone l’attribuzione a maestranze microasiatiche attive a Roma in età tardo antica. Si ipotizza inoltre la provenienza delle sculture dall’area della Villa Caserta sull’Esquilino, di proprietà Caetani, e la pertinenza alla decorazione di una grande dimora privata, forse quella di Vettius Agorius Praetextatus, documentata nell’area.
I tondi Caetani con busti di divinità: una nuova testimonianza di scultura microasiatica a Roma in età tardoantica / Taglietti, Franca. - In: ATTI DELLA PONTIFICIA ACCADEMIA ROMANA DI ARCHEOLOGIA. SERIE III, RENDICONTI. - ISSN 1019-9500. - STAMPA. - (2010), pp. 33-71.
I tondi Caetani con busti di divinità: una nuova testimonianza di scultura microasiatica a Roma in età tardoantica
TAGLIETTI, Franca
2010
Abstract
Vengono presentati due tondi con busti di divinità (Zeus o Asclepio e Cibele o Tyche) e una testa di Dioscuro conservati nel Palazzo Caetani alle Botteghe Oscure a Roma e sulla base delle caratteristiche tecniche e stilistiche se ne propone l’attribuzione a maestranze microasiatiche attive a Roma in età tardo antica. Si ipotizza inoltre la provenienza delle sculture dall’area della Villa Caserta sull’Esquilino, di proprietà Caetani, e la pertinenza alla decorazione di una grande dimora privata, forse quella di Vettius Agorius Praetextatus, documentata nell’area.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.