Il ritorno del popolo. Un'introduzione

In the last years the term "people" has assumed a growing centrality at all levels of the public discourse, imposing itself as a privileged sign of the widespread anti-syste sentiments encouraged by the crisis of values and principles of representative democracy. Opposingo any essentialist use of this word, this issue of "Meridiana reconsiders the role played by the "semantics of people" in the space of political esperience of "our" modernity. The result is a polyphonic contribution moving from the founding experiences of the "Age of democratic revolutions" to the most advanced political experimentations taking place in the tumultuous context of the present "post-national era".

Negli ultimi anni il termine "popolo" ha assunto una crescente centralità a tutti i livelli del discorso pubblico, imponendosi come un privilegiato strumento di articolazione linguistica delle diffuse istanze anti-sistema alimentate dalla crisi dei valori e dei principi della democrazia rappresentativa. Contro ogni utilizzo essenzialistico di tale parola, il numero di "Meridiana" riconsidera il ruolo giocato dalla "semantica del popolo" nello spazio di esperienza politica della "nostra" modernità. Ciò che ne risulta è un contributo polifonico che muove dalla esperienze fondative dell' "Era delle Rivoluzioni democratiche" per giungere ai più avanzati esperimenti politici della presente epoca post-nazionale.