Shipwreck as a metaphor fo the difficulties of life is common in ancient literature. We find a famous instance of this rhetorical motif in the first lines of Lur. II. Here, the sage is represented as a spectator of human misfortunes, who remains completely extraneous to them. Cicero employs a similar image, but represents himself as a spectator who is glad of the shipwreck of his enemies, thus emotionally involved in it. In Horace as well thew spectator is far from serene. Seneca revistis this image presenting a sage who himslef suffers shipwreckm and yet does not lose his tranquillity. In Petronius, Eumolpus acts similarly, but the other characters, instead of admiring his apatheia, consider him to have become mad.

Analisi della metafora del naufragio della vita in vari autori latini. Per Lucrezio il saggio è spettatore distaccato del disastro degli stolti; Cicerone riprende l'immagine ma il suo spettatore, anziché disinteressato, è desideroso di contemplare il naufragio dei nemici; per Orazio lo spettatore si estranea dal mondo per disgusto della vita; infine, per Seneca il saggio è sereno come uno spettatore ma partecipe del naufragio. Petronio riprende quest'ultima immagine: ma quello stesso comportamento che Seneca giudica eroico viene valutato come folle.

"Naufragar m'è dolce in questo mare". Filosofi e naufraghi, da Lucrezio a Seneca (e Petronio) / Berno, FRANCESCA ROMANA. - In: MAIA. - ISSN 0025-0538. - STAMPA. - 67:(2015), pp. 282-297.

"Naufragar m'è dolce in questo mare". Filosofi e naufraghi, da Lucrezio a Seneca (e Petronio)

BERNO, FRANCESCA ROMANA
2015

Abstract

Shipwreck as a metaphor fo the difficulties of life is common in ancient literature. We find a famous instance of this rhetorical motif in the first lines of Lur. II. Here, the sage is represented as a spectator of human misfortunes, who remains completely extraneous to them. Cicero employs a similar image, but represents himself as a spectator who is glad of the shipwreck of his enemies, thus emotionally involved in it. In Horace as well thew spectator is far from serene. Seneca revistis this image presenting a sage who himslef suffers shipwreckm and yet does not lose his tranquillity. In Petronius, Eumolpus acts similarly, but the other characters, instead of admiring his apatheia, consider him to have become mad.
2015
Analisi della metafora del naufragio della vita in vari autori latini. Per Lucrezio il saggio è spettatore distaccato del disastro degli stolti; Cicerone riprende l'immagine ma il suo spettatore, anziché disinteressato, è desideroso di contemplare il naufragio dei nemici; per Orazio lo spettatore si estranea dal mondo per disgusto della vita; infine, per Seneca il saggio è sereno come uno spettatore ma partecipe del naufragio. Petronio riprende quest'ultima immagine: ma quello stesso comportamento che Seneca giudica eroico viene valutato come folle.
naufragio; spettatore; Seneca; Lucrezio; Cicerone; Orazio; Petronio
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
"Naufragar m'è dolce in questo mare". Filosofi e naufraghi, da Lucrezio a Seneca (e Petronio) / Berno, FRANCESCA ROMANA. - In: MAIA. - ISSN 0025-0538. - STAMPA. - 67:(2015), pp. 282-297.
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