Gli aspetti ambientali correlati alle attività antropiche hanno assunto, negli ultimi decenni, un crescente rilievo viste le connesse problematiche energetiche, climatiche, sociali e politiche. Secondo quanto espresso nel 1987 dal primo rapporto della Commissione Mondiale per l’Ambiente e lo Sviluppo (WCED) “Our Common Future”, lo sviluppo sostenibile deve rispondere alle “necessità del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie”. Lo sviluppo sostenibile è perciò strettamente correlato al mantenimento degli equilibri naturali, non considerando solo i fattori economici di un’opera, ma valutandone anche le conseguenze ambientali e sociali. In sintesi deve essere in grado di scegliere una buona soluzione tecnica, che permetta di lavorare con risorse limitate per raggiungere gli obiettivi di progetto, bilanciando interessi che competono tra loro e spesso sono in contraddizione. Per la Federazione Europea delle Strade (ERF), il concetto di sostenibilità può essere applicato anche alle strade: “Le strade si possono definire sostenibili se sono in grado di utilizzare efficientemente le risorse durante il loro ciclo di vita, migliorando i vantaggi del trasporto per l’intera comunità, rispettando l’ambiente, fornendo servizi socio-economici in termini di mobilità, sicurezza e confort tramite metodi ben pianificati per la loro progettazione, manutenzione e riabilitazione”. Studi di tipo Life Cost Analysis (LCA) hanno finora evidenziato la difficoltà di conseguire risultati complessivamente accettabili poiché condotti in assenza di metodologie univoche che sintetizzino i poliedrici aspetti sociali ed economici. È dunque necessario che sia definito un metodo di approccio alla valutazione ambientale dei progetti stradali fondato sulla conoscenza e la quantificazione, attraverso opportuni indicatori chimici o fisici, delle conseguenze ambientali e sociali associate a ciascun materiale o lavorazione stradale.

Il computo metrico estimativo ambientale per le strade / Moretti, Laura; D'Andrea, Antonio; DI MASCIO, Paola. - In: STRADE & AUTOSTRADE. - ISSN 1723-2163. - STAMPA. - 113:(2015), pp. 148-151.

Il computo metrico estimativo ambientale per le strade

MORETTI, LAURA;D'ANDREA, Antonio;DI MASCIO, Paola
2015

Abstract

Gli aspetti ambientali correlati alle attività antropiche hanno assunto, negli ultimi decenni, un crescente rilievo viste le connesse problematiche energetiche, climatiche, sociali e politiche. Secondo quanto espresso nel 1987 dal primo rapporto della Commissione Mondiale per l’Ambiente e lo Sviluppo (WCED) “Our Common Future”, lo sviluppo sostenibile deve rispondere alle “necessità del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie”. Lo sviluppo sostenibile è perciò strettamente correlato al mantenimento degli equilibri naturali, non considerando solo i fattori economici di un’opera, ma valutandone anche le conseguenze ambientali e sociali. In sintesi deve essere in grado di scegliere una buona soluzione tecnica, che permetta di lavorare con risorse limitate per raggiungere gli obiettivi di progetto, bilanciando interessi che competono tra loro e spesso sono in contraddizione. Per la Federazione Europea delle Strade (ERF), il concetto di sostenibilità può essere applicato anche alle strade: “Le strade si possono definire sostenibili se sono in grado di utilizzare efficientemente le risorse durante il loro ciclo di vita, migliorando i vantaggi del trasporto per l’intera comunità, rispettando l’ambiente, fornendo servizi socio-economici in termini di mobilità, sicurezza e confort tramite metodi ben pianificati per la loro progettazione, manutenzione e riabilitazione”. Studi di tipo Life Cost Analysis (LCA) hanno finora evidenziato la difficoltà di conseguire risultati complessivamente accettabili poiché condotti in assenza di metodologie univoche che sintetizzino i poliedrici aspetti sociali ed economici. È dunque necessario che sia definito un metodo di approccio alla valutazione ambientale dei progetti stradali fondato sulla conoscenza e la quantificazione, attraverso opportuni indicatori chimici o fisici, delle conseguenze ambientali e sociali associate a ciascun materiale o lavorazione stradale.
2015
ambiente; pavimentazioni stradali; sostenibilità; green public procurement
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Il computo metrico estimativo ambientale per le strade / Moretti, Laura; D'Andrea, Antonio; DI MASCIO, Paola. - In: STRADE & AUTOSTRADE. - ISSN 1723-2163. - STAMPA. - 113:(2015), pp. 148-151.
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