Il Dipartimento di Architettura e Progetto della Sapienza Università di Roma sta portando avanti un progetto di ricerca sulle prospettive di innovazione degli spazi destinati a servizi socio assistenziali della Regione Laziomuovendo dalla constatazione del rapporto sempre più stretto tra mutamenti in atto nella società e nella città contemporanea e nuove domande rivolte al settore dei servizi socio-assistenziali. In particolare invecchiamento della popolazione (ageing society), nuove forme di povertà, di emarginazione e di dipendenza (disoccupati, padri separati, immigrati, ex-carcerati, ecc) evidenziano la necessità di rinnovare on coraggio molte convinzioni del passato, e conseguentemente anche le ricerche di architettura e urbanistica rivolte al tema dei servizi socio-assistenziali.La ricerca è volta alla messa a punto di punto di criteri di localizzazione e progettazione delle strutture dove i servizi vengono erogati in forma di 'linee guida'. La finalita generale è il perseguimento di una maggiore integrazione tra spazi ed obiettivi terapeutici ed assistenziali contemporanei, innescando forme di risparmio economico diretto e indiretto, e di ottimizzazione gestionale.

Servizi socio‐assistenziali regionali, innovazione e sperimentazione nel Lazio / Imbroglini, Cristina; Caravaggi, Lucina. - STAMPA. - unico:(2014), pp. 140-143. (Intervento presentato al convegno L’architettura è un prodotto socialmente utile? 3° Forum del coordinamento nazionale dei docenti di progettazione architettonica ICAR14/15/16 tenutosi a Torino nel 4-5 ottobre 2013).

Servizi socio‐assistenziali regionali, innovazione e sperimentazione nel Lazio

IMBROGLINI, CRISTINA;CARAVAGGI, Lucina
2014

Abstract

Il Dipartimento di Architettura e Progetto della Sapienza Università di Roma sta portando avanti un progetto di ricerca sulle prospettive di innovazione degli spazi destinati a servizi socio assistenziali della Regione Laziomuovendo dalla constatazione del rapporto sempre più stretto tra mutamenti in atto nella società e nella città contemporanea e nuove domande rivolte al settore dei servizi socio-assistenziali. In particolare invecchiamento della popolazione (ageing society), nuove forme di povertà, di emarginazione e di dipendenza (disoccupati, padri separati, immigrati, ex-carcerati, ecc) evidenziano la necessità di rinnovare on coraggio molte convinzioni del passato, e conseguentemente anche le ricerche di architettura e urbanistica rivolte al tema dei servizi socio-assistenziali.La ricerca è volta alla messa a punto di punto di criteri di localizzazione e progettazione delle strutture dove i servizi vengono erogati in forma di 'linee guida'. La finalita generale è il perseguimento di una maggiore integrazione tra spazi ed obiettivi terapeutici ed assistenziali contemporanei, innescando forme di risparmio economico diretto e indiretto, e di ottimizzazione gestionale.
2014
L’architettura è un prodotto socialmente utile? 3° Forum del coordinamento nazionale dei docenti di progettazione architettonica ICAR14/15/16
architettura, servizi sociali,
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Servizi socio‐assistenziali regionali, innovazione e sperimentazione nel Lazio / Imbroglini, Cristina; Caravaggi, Lucina. - STAMPA. - unico:(2014), pp. 140-143. (Intervento presentato al convegno L’architettura è un prodotto socialmente utile? 3° Forum del coordinamento nazionale dei docenti di progettazione architettonica ICAR14/15/16 tenutosi a Torino nel 4-5 ottobre 2013).
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