Introduzione

The research offers several points for reflection on the issue of evaluating teachers, also aimed at rewarding. Starting from the historical reconstruction of the laws and the debate on the evaluation of teacher’s work will get the results of an experimental study conducted on 733 teachers in Sicily, to reflect on the differences of perception about the assessment that the professional status, especially the role of Invalsi in the assessement system. Overall, a large proportion of teachers believe in the positive role of evaluation to improve their work in school and among new teachers outweigh the positive expectations of the external evaluation and standardized tests. It is therefore crucial the role of the National Institute for the Educational Evaluation of Instruction and Training (INValSI) to ensure the quality of data and the limits of their usefulness.

La ricerca presentata in questo volume offre diversi spunti di riflessione sulla questione della valutazione degli insegnanti, anche finalizzata alla premialità. Partendo dalla ricostruzione storica dei provvedimenti e del dibattito sulla valutazione degli insegnanti si arriva ai risultati di un'indagine sperimentale svolta su 733 docenti in Sicilia, per riflettere sulle differenze di percezione circa la valutazione secondo lo status professionale, sottolinenado in particolare il ruolo delle valutazioni di sistema proposte dall'Invalsi. Nel complesso una larga fetta di insegnanti crede al ruolo positivo della valutazione per migliorare il proprio lavoro a scuola e tra i nuovi insegnanti prevalgono le aspettative positive nei confronti della valutazione esterna e delle prove standardizzate. Diventa quindi determinante il ruolo dell’Istituto Nazionale di Valutazione del Sistema di Istruzione e Formazione per garantire la qualità dei dati e i limiti della loro utilizzabilità.