Il saggio colloca il duetto del secondo atto del Ballo in maschera in Verdi nel contesto delle scene di seduzione operistiche e letterarie dell'Ottocento, si interroga su che cosa questa contestualizzazione ci possa dire sulla collocazione cronologica e geografica dell'azione dell'opera, che notoriamente fu cambiate ben cinque volte per le pressioni della censura. La conclusione è che l'ambientazione originale a Stoccolma nel 1792 è quella più vicina ai tipi di sentimenti ed emozioni espressi dai personaggi, che sono eminentemente moderni, ottocenteschi.
«Teco io sto»: cantare l’amore nel «Ballo in maschera» / Senici, EMANUELE GIUSEPPE. - STAMPA. - (2015), pp. 257-280.
«Teco io sto»: cantare l’amore nel «Ballo in maschera»
SENICI, EMANUELE GIUSEPPE
2015
Abstract
Il saggio colloca il duetto del secondo atto del Ballo in maschera in Verdi nel contesto delle scene di seduzione operistiche e letterarie dell'Ottocento, si interroga su che cosa questa contestualizzazione ci possa dire sulla collocazione cronologica e geografica dell'azione dell'opera, che notoriamente fu cambiate ben cinque volte per le pressioni della censura. La conclusione è che l'ambientazione originale a Stoccolma nel 1792 è quella più vicina ai tipi di sentimenti ed emozioni espressi dai personaggi, che sono eminentemente moderni, ottocenteschi.File | Dimensione | Formato | |
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