This book is a systematic study of the construct of internal saboteur or "pathological personality organization". With this term we mean a dissociated and infantile part of the Self, filled with suffering and rage, that tries to destroy or sabotages healthy relationships, goals and achievements. In the first three parts of this essay they are described the theoretical models of kleinian authors, who idenitified and described the pathological organizations of personality, and the hypotheses of some British Independent analysts about analogous phenomena, first of all the model of Ronald Fairbairn who used the term "internal saboteur". The volume then describes some models, born after the "relational turn" in psychoanalysis or in the context of attachment theory, that can be useful in understanding the development of this kind of personality structures. Finally, the last part of this essay presents a possible overview of the pathological personality organizations functioning with some clinical exemplifications.

Il volume si presenta come uno studio sistematico del concetto di "sabotatore interno", o organizzazione patologica di personalità". Con questo concetto si intende una parte dissociata e infantile del Sé, carica di dolore e rabbia, che cerca di distruggere o sabotare le relazioni, le aspirazioni e le realizzazioni proprie e altrui. Nel volume vengono dapprima passati in rassegna i modelli teorici degli autori kleiniani che hanno identificato e descritto le organizzazioni patologiche di personalità, e i modelli elaborati da alcuni tra gli Indipendenti britannici per spiegare fenomeni analoghi a quelli affrontati dai teorici kleiniani, a partire da Ronald Fairbairn, che ha coniato l'espressione "sabotatore interno"; viene inoltre presentato sinteticamente il modello di Janine Chasseguet-Smirgel sui nuclei perversi della personalità. Vengono poi descritti alcuni modelli nati nel contesto della svolta relazionale americana e della teoria dell'attaccamento che permettono di comprendere meglio la loro genesi e il loro sviluppo. Alla fine del testo viene presentata una possibile visione di insieme dell organizzazioni patologiche/sabotatori interni, con brevi esemplificazioni cliniche della loro fenomenologia.

I sabotatori interni. Il funzionamento delle organizzazioni patologiche di personalità / Gazzillo, Francesco. - STAMPA. - (2012).

I sabotatori interni. Il funzionamento delle organizzazioni patologiche di personalità

GAZZILLO, FRANCESCO
2012

Abstract

This book is a systematic study of the construct of internal saboteur or "pathological personality organization". With this term we mean a dissociated and infantile part of the Self, filled with suffering and rage, that tries to destroy or sabotages healthy relationships, goals and achievements. In the first three parts of this essay they are described the theoretical models of kleinian authors, who idenitified and described the pathological organizations of personality, and the hypotheses of some British Independent analysts about analogous phenomena, first of all the model of Ronald Fairbairn who used the term "internal saboteur". The volume then describes some models, born after the "relational turn" in psychoanalysis or in the context of attachment theory, that can be useful in understanding the development of this kind of personality structures. Finally, the last part of this essay presents a possible overview of the pathological personality organizations functioning with some clinical exemplifications.
2012
978-88-6030-464-3
Il volume si presenta come uno studio sistematico del concetto di "sabotatore interno", o organizzazione patologica di personalità". Con questo concetto si intende una parte dissociata e infantile del Sé, carica di dolore e rabbia, che cerca di distruggere o sabotare le relazioni, le aspirazioni e le realizzazioni proprie e altrui. Nel volume vengono dapprima passati in rassegna i modelli teorici degli autori kleiniani che hanno identificato e descritto le organizzazioni patologiche di personalità, e i modelli elaborati da alcuni tra gli Indipendenti britannici per spiegare fenomeni analoghi a quelli affrontati dai teorici kleiniani, a partire da Ronald Fairbairn, che ha coniato l'espressione "sabotatore interno"; viene inoltre presentato sinteticamente il modello di Janine Chasseguet-Smirgel sui nuclei perversi della personalità. Vengono poi descritti alcuni modelli nati nel contesto della svolta relazionale americana e della teoria dell'attaccamento che permettono di comprendere meglio la loro genesi e il loro sviluppo. Alla fine del testo viene presentata una possibile visione di insieme dell organizzazioni patologiche/sabotatori interni, con brevi esemplificazioni cliniche della loro fenomenologia.
sabotatori interni, psicopatologia, psicoterapia
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
I sabotatori interni. Il funzionamento delle organizzazioni patologiche di personalità / Gazzillo, Francesco. - STAMPA. - (2012).
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/799141
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact