Il nome di Giulio Douhet risalta nel mondo del pensiero militare italiano, tra le altre cose, per la dicotomia di opinioni suscitate dalla sua maggiore opera, Il Dominio dell’Aria; criticata aspramente da alcuni, lodata e accolta con ampio consenso da altri, questa è solo una delle produzioni di questo Ingegnere ed Ufficiale del genio militare italiano. Fra queste, particolarmente interessante l’esperienza che egli intraprese a partire dal 7 agosto 1914, quando iniziò una fitta collaborazione con il quotidiano Torinese "La Gazzetta Del Popolo", che gli aveva affidato il compito di commentare lo svolgimento della guerra europea. Tema dell’intervento sarà, dunque, il primo anno della guerra europea "osservata" da Douhet nell’ambito di questa collaborazione torinese, che egli decise di portare avanti sotto lo pseudonimo di "Spectator" con una lunga serie di commenti alle operazioni belliche che durò, con la pubblicazione di 156 articoli, fino al 26 marzo 1915.
Giulio Douhet e la "guerra osservata". Gli articoli sulla Prima Guerra Mondiale e la neutralità italiana nelle parole dello Spectator / Mariani, Valentina. - STAMPA. - 1:(2015), pp. 325-342. (Intervento presentato al convegno La Neutralità 1914-1915 tenutosi a Roma nel Dicembre 2014).
Giulio Douhet e la "guerra osservata". Gli articoli sulla Prima Guerra Mondiale e la neutralità italiana nelle parole dello Spectator
MARIANI, VALENTINA
2015
Abstract
Il nome di Giulio Douhet risalta nel mondo del pensiero militare italiano, tra le altre cose, per la dicotomia di opinioni suscitate dalla sua maggiore opera, Il Dominio dell’Aria; criticata aspramente da alcuni, lodata e accolta con ampio consenso da altri, questa è solo una delle produzioni di questo Ingegnere ed Ufficiale del genio militare italiano. Fra queste, particolarmente interessante l’esperienza che egli intraprese a partire dal 7 agosto 1914, quando iniziò una fitta collaborazione con il quotidiano Torinese "La Gazzetta Del Popolo", che gli aveva affidato il compito di commentare lo svolgimento della guerra europea. Tema dell’intervento sarà, dunque, il primo anno della guerra europea "osservata" da Douhet nell’ambito di questa collaborazione torinese, che egli decise di portare avanti sotto lo pseudonimo di "Spectator" con una lunga serie di commenti alle operazioni belliche che durò, con la pubblicazione di 156 articoli, fino al 26 marzo 1915.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.