La politica delle tre “P”. Personalizzazione, Populismo e Popolarizzazione in dieci anni di elezioni europee

The European elections of 2014 are a mix of established electoral practices and innovative campaign strategies, which are substantiated in formulas of political communication arising from different doses of the same three basic ingredients: personalization of leadership, populist rhetoric, popularization of politics. More or less evident traces of these elements can be found in the recipes of the major competitors, Matteo Renzi, Beppe Grillo and Silvio Berlusconi, and are hereby identified from quantitative and qualitative analysis of the language used while they are hosed, a few days before the vote and in identical television conditions, in Porta a Porta. To check the importance the three elements identified in the formulas of the Italian political communication have taken in the last decade, six more episodes of the same program have been selected, transmitted in the electoral campaign for the renewal of the European Parliament in 2009 and 2004, and the speeches of the left-wing, right-wing and anti-system leader of the time has been anayzed.

Le elezioni europee del 2014 rappresentano un mix di pratiche elettorali consolidate e strategie di campagna innovative, che si sostanziano in formule di comunicazione politica derivanti da dosi differenti dei medesimi tre ingredienti fondamentali: personalizzazione della leadership, retorica populista, popolarizzazione della politica. Tracce più o meno evidenti di questi elementi sono rinvenibili nelle ricette dei maggiori competitors, Matteo Renzi, Beppe Grillo e Silvio Berlusconi, e vengono qui individuate a partire da un’analisi quanti-qualitativa del linguaggio utilizzato nelle ospitate che li hanno visti protagonisti, a pochi giorni dal voto e in identiche condizioni televisive, a Porta a Porta. Per verificare quale importanza abbiano assunto i tre elementi individuati nelle formule della comunicazione politica italiana nell’ultimo decennio, sono state selezionate ed analizzate altrettante puntate del medesimo programma, che abbiano ricoperto, nelle tornate elettorali per il rinnovo del Parlamento Europeo del 2009 e del 2004, il ruolo di “confronto in assenza” tra i principali esponenti dei partiti o delle coalizioni di centrosinistra e di centrodestra e un rappresentante del soggetto politico “antisistema” maggiormente strategico nell’anno elettorale di riferimento.