La valutazione dei pari nelle scienze politiche e sociali. La lezione della Vqr 2004-2010

La valutazione, per potersi connotare come un’impresa scientifica, deve seguire procedure rigorose, codificabili, trasparenti e ripercorribili. L’adeguatezza metodologica delle procedure è il focus essenziale di questo lavoro, centrato sulla procedura di valutazione dei prodotti della ricerca utilizzata nel corso della Vqr 2004-2010. L’analisi, che si connota essenzialmente come un’analisi metodologica, è dedicata alla procedura di valutazione tramite peer review. Rispetto a questa procedura sono individuabili diversi punti di interesse. E’ innanzitutto discussa la fase di selezione dei revisori, un passaggio su cui si basa l’affidabilità dell’intera procedura, per poi fare riferimento alla successiva assegnazione dei prodotti ai revisori. L’analisi degli strumenti utilizzati per la rilevazione dei giudizi di qualità dei revisori è accompagnata dall’analisi della sintesi dei giudizi. L’ultimo focus presentato riguarda la stabilità e l’omogeneità dei giudizi espressi dai revisori. L’analisi di queste tematiche è seguita dalla presentazione di alcune proposte concrete per il perfezionamento della procedura di valutazione dei prodotti in uso. L’analisi è riferita all’Area delle Scienze Politiche e Sociali, sia per la necessità di circoscrivere lo studio sia per le possibili conseguenze, sulla valutazione, delle peculiarità epistemiche del settore.