The present study proposes a new, unified evaluation approach aimed at enclosing in a single model a number of economic theories for estimating the cost of equity considering also unsystematic risks. Our objective is extending the CAPM by defining a standard formula for quantifying the premium for certain idiosyncratic risks as a function of a set of firm-specific quantitative information. We define two innovative econometric models, for listed and non-listed firms respectively, which consider five idiosyncratic risk factors: firm size, market expectations, operating risks, financial structure and stock market price volatility. The models were tested on a sample of European non-financial listed companies. The empirical results show that while the CAPM systematically underestimates the cost of equity, the proposed models correctly estimate its expected value; furthermore, they show a slight improvement also in terms of estimates’ volatility. Due to their efficacy and ease of use, the proposed models represent a valid practical tool for investors, analysts and professional evaluators. This work contributes to the existing literature by proposing and testing original models for estimating the unsystematic risks’ spread to be included in the cost of equity on the basis of a set of firm-specific accounting and market information.

L’obiettivo del presente lavoro è la definizione di un metodo di stima del costo del capitale proprio basato su un approccio valutativo unificato volto a racchiudere in un unico modello una pluralità di teorie economiche e di tipologie di fattori di rischio idiosincratici. In particolare, il metodo in oggetto si propone di ampliare il CAPM con l’obiettivo di definire una formula standard che sia in grado di determinare l’ammontare del premio per i rischi idiosincratici di una data impresa in funzione di una serie di informazioni quantitative ritenute espressive dell’entità di determinati rischi specifici che caratterizzano tale impresa. Vengono proposti due modelli econometrici innovativi, rispettivamente per imprese quotate e imprese non quotate, che tengono conto di cinque fattori di rischio idiosincratici: dimensione dell’impresa, aspettative di mercato, rischi operativi, struttura finanziaria e volatilità del prezzo azionario. La validità statistica del modello è sottoposta a verifica mediante un’analisi empirica riferita a un campione di società non finanziarie quotate in Europa. Le analisi dimostrano che i modelli stimano correttamente il valore atteso del costo del capitale proprio, a differenza del CAPM che ne sottostima il valore in modo sistematico e significativo. Inoltre, si osserva un miglioramento anche in termini di volatilità delle stime. Tenuto conto della loro efficacia, i modelli proposti costituiscono un valido strumento pratico per investitori, analisti ed esperti valutatori. Il contributo del presente studio consiste nella formulazione e verifica di efficacia di modelli originali volti a stimare la remunerazione dei rischi non sistematici da includere nella stima del costo del capitale proprio sulla base di un insieme di informazioni di natura contabile e di mercato specifiche di ciascuna impresa.

Il costo del capitale proprio: un modello di stima del premio per i rischi specifici / Laghi, Enrico; DI MARCANTONIO, Michele. - In: LA VALUTAZIONE DELLE AZIENDE. - ISSN 1724-4080. - STAMPA. - 74:(2014), pp. 21-36.

Il costo del capitale proprio: un modello di stima del premio per i rischi specifici

LAGHI, Enrico;DI MARCANTONIO, MICHELE
2014

Abstract

The present study proposes a new, unified evaluation approach aimed at enclosing in a single model a number of economic theories for estimating the cost of equity considering also unsystematic risks. Our objective is extending the CAPM by defining a standard formula for quantifying the premium for certain idiosyncratic risks as a function of a set of firm-specific quantitative information. We define two innovative econometric models, for listed and non-listed firms respectively, which consider five idiosyncratic risk factors: firm size, market expectations, operating risks, financial structure and stock market price volatility. The models were tested on a sample of European non-financial listed companies. The empirical results show that while the CAPM systematically underestimates the cost of equity, the proposed models correctly estimate its expected value; furthermore, they show a slight improvement also in terms of estimates’ volatility. Due to their efficacy and ease of use, the proposed models represent a valid practical tool for investors, analysts and professional evaluators. This work contributes to the existing literature by proposing and testing original models for estimating the unsystematic risks’ spread to be included in the cost of equity on the basis of a set of firm-specific accounting and market information.
2014
L’obiettivo del presente lavoro è la definizione di un metodo di stima del costo del capitale proprio basato su un approccio valutativo unificato volto a racchiudere in un unico modello una pluralità di teorie economiche e di tipologie di fattori di rischio idiosincratici. In particolare, il metodo in oggetto si propone di ampliare il CAPM con l’obiettivo di definire una formula standard che sia in grado di determinare l’ammontare del premio per i rischi idiosincratici di una data impresa in funzione di una serie di informazioni quantitative ritenute espressive dell’entità di determinati rischi specifici che caratterizzano tale impresa. Vengono proposti due modelli econometrici innovativi, rispettivamente per imprese quotate e imprese non quotate, che tengono conto di cinque fattori di rischio idiosincratici: dimensione dell’impresa, aspettative di mercato, rischi operativi, struttura finanziaria e volatilità del prezzo azionario. La validità statistica del modello è sottoposta a verifica mediante un’analisi empirica riferita a un campione di società non finanziarie quotate in Europa. Le analisi dimostrano che i modelli stimano correttamente il valore atteso del costo del capitale proprio, a differenza del CAPM che ne sottostima il valore in modo sistematico e significativo. Inoltre, si osserva un miglioramento anche in termini di volatilità delle stime. Tenuto conto della loro efficacia, i modelli proposti costituiscono un valido strumento pratico per investitori, analisti ed esperti valutatori. Il contributo del presente studio consiste nella formulazione e verifica di efficacia di modelli originali volti a stimare la remunerazione dei rischi non sistematici da includere nella stima del costo del capitale proprio sulla base di un insieme di informazioni di natura contabile e di mercato specifiche di ciascuna impresa.
Rischi idiosincratici, Rischi specifici, Costo del capitale proprio, Costo del capitale, CAPM, Valutazione d'azienda
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Il costo del capitale proprio: un modello di stima del premio per i rischi specifici / Laghi, Enrico; DI MARCANTONIO, Michele. - In: LA VALUTAZIONE DELLE AZIENDE. - ISSN 1724-4080. - STAMPA. - 74:(2014), pp. 21-36.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/784881
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact