This article intends to make a systematic mapping of the methodologies and digital tecnologies applied to archaeological studies at national level, also undertaking to identify the research sectors and branches of research which turn out to be the most profitable ones, both for the archaeological discipline and in order to reach a greatest and better fruition of the huge heritage of the Italian cultural heritage. Instruments like GIS, the Virtual Reality, 3D scanning and above all the Open Data, prove to be very useful for modern archaeologists to optimize the study process and the development of cultural heritage, but also to publicize the scientific information deriving from research, as well as its broadcasting among potential users. Moreover, it emerges very clearly the importance acknowledged by archaeological studies to technological research oriented to the knowledge, preservation, enjoyment and management of cultural heritage, starting from the use of databases for the management of written, graphic and photografic documents.

Il presente articolo si propone di fare una sistematica ricognizione delle metodologie e delle tecnologie digitali applicate agli studi archeologici in ambito nazionale, proponendosi anche di individuare i settori e i filoni di ricerca che in tale ambito risultano ad oggi i più fruttuosi, sia per la disciplina archeologica, sia ai fini di una maggiore e migliore fruizione del grande patrimonio dei beni culturali italiani. Strumenti come il GIS, la Virtual Reality, il rilievo 3D ma soprattutto gli Open Data, si dimostrano essere utilissimi all’archeologo moderno per ottimizzare il processo di studio, valorizzazione dei beni ma anche per la diffusione delle informazioni scientifiche derivate dalla ricerca e la loro circolazione tra i potenziali fruitori. Emerge, inoltre, con grande chiarezza l’importanza che viene attribuita dagli studi archeologici alla ricerca tecnologica finalizzata alla conoscenza, conservazione, godimento e gestione del patrimonio culturale, a partire dall’uso dei database per la gestione della documentazione scritta, grafica e fotografica.

Metodologie e strumenti di studio digitali per l’archeologia. Nuovi strumenti per la documentazione archeologica / Bartoli, Margherita. - In: DIGITALIA. - ISSN 1972-6201. - STAMPA. - IX:1(2014), pp. 67-83.

Metodologie e strumenti di studio digitali per l’archeologia. Nuovi strumenti per la documentazione archeologica

BARTOLI, MARGHERITA
2014

Abstract

This article intends to make a systematic mapping of the methodologies and digital tecnologies applied to archaeological studies at national level, also undertaking to identify the research sectors and branches of research which turn out to be the most profitable ones, both for the archaeological discipline and in order to reach a greatest and better fruition of the huge heritage of the Italian cultural heritage. Instruments like GIS, the Virtual Reality, 3D scanning and above all the Open Data, prove to be very useful for modern archaeologists to optimize the study process and the development of cultural heritage, but also to publicize the scientific information deriving from research, as well as its broadcasting among potential users. Moreover, it emerges very clearly the importance acknowledged by archaeological studies to technological research oriented to the knowledge, preservation, enjoyment and management of cultural heritage, starting from the use of databases for the management of written, graphic and photografic documents.
2014
Il presente articolo si propone di fare una sistematica ricognizione delle metodologie e delle tecnologie digitali applicate agli studi archeologici in ambito nazionale, proponendosi anche di individuare i settori e i filoni di ricerca che in tale ambito risultano ad oggi i più fruttuosi, sia per la disciplina archeologica, sia ai fini di una maggiore e migliore fruizione del grande patrimonio dei beni culturali italiani. Strumenti come il GIS, la Virtual Reality, il rilievo 3D ma soprattutto gli Open Data, si dimostrano essere utilissimi all’archeologo moderno per ottimizzare il processo di studio, valorizzazione dei beni ma anche per la diffusione delle informazioni scientifiche derivate dalla ricerca e la loro circolazione tra i potenziali fruitori. Emerge, inoltre, con grande chiarezza l’importanza che viene attribuita dagli studi archeologici alla ricerca tecnologica finalizzata alla conoscenza, conservazione, godimento e gestione del patrimonio culturale, a partire dall’uso dei database per la gestione della documentazione scritta, grafica e fotografica.
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Metodologie e strumenti di studio digitali per l’archeologia. Nuovi strumenti per la documentazione archeologica / Bartoli, Margherita. - In: DIGITALIA. - ISSN 1972-6201. - STAMPA. - IX:1(2014), pp. 67-83.
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