Frammenti e fratture. La cultura del progetto nel caleidoscopio del tempo.

The essay makes a reconnaissance of fractures and steps of the design culture of the twentieth century, with a focus on the relationship between architecture and design. The proposed point of view draws its references from the fragmentation of the modern, a trait peculiar to that feeling of bewilderment of Western civilization developed with the spread of radical consumerism industry. The theme is developed especially about the Italian design culture through fragments of architecture and design of the modern and the postmodern. The theme is developed especially about the Italian design culture through fragments of architecture and design of the modern and the postmodern. A kaleidoscope that puts a question mark on the future of design between ethics and aesthetics, also including the diaspora between globalization and tribalisation which significant dynamic of contemporary artistic overruns.

Il saggio opera una ricognizione su fratture e passaggi della cultura del progetto del Novecento esemplificativi del rapporto tra architettura e design nel suo affermarsi o negarsi come espressione dello stile di un determinato periodo. L’angolazione proposta trae i suoi riferimenti dalla frammentarietà del moderno, un tratto peculiare a quel sentimento di smarrimento della civiltà occidentale maturato con la diffusione radicale del consumismo industriale riconducibile a pratiche di montaggio. Il tema viene sviluppato soprattutto riguardo la cultura del progetto italiana attraverso frammenti di architetture e design della modernità e del postmoderno. Un caleidoscopio nel quale le ultime figure che si scorgono pongono un interrogativo sul futuro del design tra etica e estetica che, inteso nel suo ampio significato di progetto, include anche la diaspora tra globalizzazione e tribalizzazione quale significativa dinamica dei contemporanei sconfinamenti artistici.