Sulla città tra le due guerre, alcuni temi di ricerca

Metodologie sistematiche concorrono alla conoscenza delle città tra le due guerre. Il piano regolatore è assunto come strumento di ri/disegno della città. Concorsi coinvolgono i più giovani tra i laureati della nuova facoltà di architettura romana, come Luigi Moretti o Paniconi e Pediconi, mentre vere e proprie città di fondazione vengono progettate nei luoghi di bonifica, nel centro Italia, come nelle isole. Nascono così fertilia in Sardegna, Mussolinia in Sicilia, benché scrittori come Leonardo Scaiascia ne abbiamo messo in dubbio la reale esistenza. Gemmazioni di città come Ostia Lido, raddoppio di Roma al mare o come l'E.42 che non si presenta come un quartiere di nuova fondazione, ma come una vera e propria città, sottolineano tali caratteristiche.