Gli obiettivi dello studio erano di verificare gli effetti della tecnica della scrittura di Pennebaker su un campione di soggetti con diabete non compensato (alti valori di HbA1c), e di studiare l’eventuale ruolo dell’alessitimia nel mediare tali effetti.16 soggetti hanno scritto per tre volte su argomenti legati all’esperienza della malattia, mentre altri 16 sono stati considerati gruppo di controllo e non hanno scritto. 2 e 4 mesi dopo i nuovi valori di Hba1c hanno mostrato miglioramenti significativi nel gruppo di scrittura, sia rispetto alla fase precedente che rispetto al gruppo di controllo. E’ inoltre emersa un’interazione significativa tra alessitimia e scrittura: tra i bassi alessitimici, chi ha scritto è migliorato significativamente, chi non ha scritto è migliorato non significativamente. Tra gli alti alessitimici, chi ha scritto è rimasto invariato, chi non ha scritto è peggiorato significativamente. I risultati mostrano che la tecnica della scrittura, se applicata nel giusto contesto, consente di ottenere benefici sulla salute, nonchè di individuare gruppi a rischio.
Effetti della tecnica della scrittura sul benessere e il controllo glicemico in soggetgti diabetici con diversi livelli di alessitimia / Pastena, R; Tabasso, C; Pepe, L; Maida, P; Solano, Luigi. - In: PSICOLOGIA DELLA SALUTE. - ISSN 1721-0321. - STAMPA. - 10:(2007), pp. 127-145.
Effetti della tecnica della scrittura sul benessere e il controllo glicemico in soggetgti diabetici con diversi livelli di alessitimia
SOLANO, Luigi
2007
Abstract
Gli obiettivi dello studio erano di verificare gli effetti della tecnica della scrittura di Pennebaker su un campione di soggetti con diabete non compensato (alti valori di HbA1c), e di studiare l’eventuale ruolo dell’alessitimia nel mediare tali effetti.16 soggetti hanno scritto per tre volte su argomenti legati all’esperienza della malattia, mentre altri 16 sono stati considerati gruppo di controllo e non hanno scritto. 2 e 4 mesi dopo i nuovi valori di Hba1c hanno mostrato miglioramenti significativi nel gruppo di scrittura, sia rispetto alla fase precedente che rispetto al gruppo di controllo. E’ inoltre emersa un’interazione significativa tra alessitimia e scrittura: tra i bassi alessitimici, chi ha scritto è migliorato significativamente, chi non ha scritto è migliorato non significativamente. Tra gli alti alessitimici, chi ha scritto è rimasto invariato, chi non ha scritto è peggiorato significativamente. I risultati mostrano che la tecnica della scrittura, se applicata nel giusto contesto, consente di ottenere benefici sulla salute, nonchè di individuare gruppi a rischio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.