Lawrence Halprin, one of the most important masters of landscape, albeit little known in Italy, explored the collective dimension of the creative work and the relationship between nature and humanity, lending landscape architecture a democratic and holistic dimension. This article seeks to understand the legacy of some of these avant-garde experiences, which the maestro explored for several decades, through new public spaces, workshops, master plans, and prolific writings on the public affairs of his time. By surveying the story and the intellectual development of two of the best-known projects, Sea Ranch and Seattle Freeway Park, this essay seeks to cast light on the landscape designer’s potential role in the dialogue with the local community and to show how the planning dimension fitted into the participatory process. These issues are often neglected in contemporary landscape debates, which are much more oriented to landscape policies than to the experiences in the field of participa

Lawrence Halprin, uno dei più importanti maestri del paesaggio, ma poco conosciuto in Italia, ha indagato la dimensione collettiva dell’opera e il rapporto tra natura e uomo, portando l’architettura del paesaggio ad assumere una dimensione democratica ed olistica. Questo articolo proverà a comprendere quale possa essere l’eredità di alcune di queste esperienze di avanguardia che l’autore indagò per diversi decenni, attraverso la realizzazione di spazi pubblici, workshop, masterplan e una prolifica produzione pubblicistica. La ricostruzione sintetica del percorso intellettuale e il racconto di due tra i progetti più conosciuti, Sea Ranch e Seattle Freeway Park, vogliono provare a definire il possibile ruolo del paesaggista nel dialogo con gli abitanti e mettere in luce la dimensione progettuale nel processo partecipativo. Si tratta di questioni che spesso sono sottovalutate nel dibattito contemporaneo sul paesaggio, più orientato sulle politiche per il paesaggio e che poco guarda alle esperienze maturate negli ultimi cinquant’anni nei paesi anglosassoni nel campo della partecipazione.

Il progetto di paesaggio di Lawrence Halprin. Un’arte di creatività collettiva / Gangemi, Sara. - In: TERRITORIO. - ISSN 1825-8689. - STAMPA. - 68:(2014), pp. 108-116.

Il progetto di paesaggio di Lawrence Halprin. Un’arte di creatività collettiva

GANGEMI, SARA
2014

Abstract

Lawrence Halprin, one of the most important masters of landscape, albeit little known in Italy, explored the collective dimension of the creative work and the relationship between nature and humanity, lending landscape architecture a democratic and holistic dimension. This article seeks to understand the legacy of some of these avant-garde experiences, which the maestro explored for several decades, through new public spaces, workshops, master plans, and prolific writings on the public affairs of his time. By surveying the story and the intellectual development of two of the best-known projects, Sea Ranch and Seattle Freeway Park, this essay seeks to cast light on the landscape designer’s potential role in the dialogue with the local community and to show how the planning dimension fitted into the participatory process. These issues are often neglected in contemporary landscape debates, which are much more oriented to landscape policies than to the experiences in the field of participa
2014
Lawrence Halprin, uno dei più importanti maestri del paesaggio, ma poco conosciuto in Italia, ha indagato la dimensione collettiva dell’opera e il rapporto tra natura e uomo, portando l’architettura del paesaggio ad assumere una dimensione democratica ed olistica. Questo articolo proverà a comprendere quale possa essere l’eredità di alcune di queste esperienze di avanguardia che l’autore indagò per diversi decenni, attraverso la realizzazione di spazi pubblici, workshop, masterplan e una prolifica produzione pubblicistica. La ricostruzione sintetica del percorso intellettuale e il racconto di due tra i progetti più conosciuti, Sea Ranch e Seattle Freeway Park, vogliono provare a definire il possibile ruolo del paesaggista nel dialogo con gli abitanti e mettere in luce la dimensione progettuale nel processo partecipativo. Si tratta di questioni che spesso sono sottovalutate nel dibattito contemporaneo sul paesaggio, più orientato sulle politiche per il paesaggio e che poco guarda alle esperienze maturate negli ultimi cinquant’anni nei paesi anglosassoni nel campo della partecipazione.
partecipazione; Sea Ranch; Seattle Freeway Park
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Il progetto di paesaggio di Lawrence Halprin. Un’arte di creatività collettiva / Gangemi, Sara. - In: TERRITORIO. - ISSN 1825-8689. - STAMPA. - 68:(2014), pp. 108-116.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/768486
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