Le Chiese metodiste e la Grande Guerra. Il dibattito ideologico e l’impegno pratico

This paper analyzes the Italian Methodists' stance towards the First World War, from the debates between nonintervention and interventionism to the gradual support to the Italian war, after May 1915 (when Italian Methodists accept the perspective of the "democratic interventionism"), and until the end of the War. The methodological point of view is that of history of religions: there is a focus on the Methodist stance towards the issue of the compatibility of Christian faith and war, also considering other Christian traditions. In addition to the ideological debates, the practical commitment of the Italian Methodist Churches is analyzed as well, i.e. the assistance to soldiers and their families.

Il contributo indaga la posizione assunta dal metodismo italiano nei confronti della Prima guerra mondiale, dai dibattiti tra neutralismo e interventismo al graduale sostegno alla guerra italiana, dopo l'intervento del maggio 1915 (quando i metodisti italiani sposano le posizioni dell'"interventismo democratico"), e fino alla fine della guerra. La prospettiva adottata è storico-religiosa: si presta attenzione alla posizione metodista nei confronti del problema della compatibilità (o non compatibilità) tra fede cristiana e guerra, chiamando in causa - in ottica comparativa - anche altre tradizioni cristiane, sia coeve che anteriori. Oltre alla posizione ideologica, viene esaminato l'impegno pratico delle Chiese metodiste italiane durante la guerra, ossia le varie iniziative assistenziali per i soldati e le loro famiglie.