Chiesa e impero in Russia. Dalla Rus' di Kiev alla Federazione Russa.

Review on the book of Codevilla about the history of the Russia

La secolare storia del rapporto tra Ortodossia e Russia, ripercorsa dettagliatamente e acutamente nello studio di Codevilla, non è meramente il racconto dell’evoluzione delle relazioni intrecciatesi tra l’istituzione ecclesiastica e rispettivamente zar, sovrani, dittatori e governi che si alternarono al potere della Rus’. Il confronto tra autorità religiosa e civile è sempre stato caratterizzato da un’articolata convergenza di elementi che concorsero a strutturare e modellare tale rapporto in termini assolutamente unici. Erede dell’illustre antecedente bizantino, che trovò la sua prima illustre teorizzazione nella Praefatio della sesta Novella di Giustiniano, l’interazione tra Stato e Chiesa fu declinata in vista di una propositiva collaborazione. L’esempio più eloquente furono le convocazione imperiali dei concili ecumenici, massima espressione della costante attenzione del potere imperiale di fungere da garante dell’ortodossia cristiana. La ricchezza di significati intrinseca al rapporto di cooperazione tra Chiesa e Impero bizantino prima e successivamente con la Rus’ non può essere sbrigativamente e superficialmente liquidata alla luce delle complicazioni che talvolta la storia degli uomini ha prodotto.