Il saggio esamina il potere di ordinanza del Governo in materia di protezione civile mettendo in luce come il ricorso a siffatte ordinanze abbia occupato spazi che erano propri della decretazione d'urgenza di cui all'art. 77 Cost. Al riguardo l'autore, dopo aver esaminato il micro-sistema delle fonti che caratterizza la protezione civile, mette in evidenza come il passaggio dalla decretazione d'urgenza al potere derogatorio a abbia diminuito le garanzie per il cittadino. Infatti, il sindacato della Corte costituzionale sui decreti-legge si appalesa, anche alla luce dei più recenti approdi giurisprudenziali, più penetrante rispetto a quello del giudice amministrativo sulle ordinanze. In particolare, il sindacato del giudice naturale del potere pubblico incontra dei limiti costituzionalmente imposti che non gli permettono di valutare, anche alla luce dell'evanescente parametro legislativo che caratterizza la legislazione in materia, alcune scelte essenzialmente politiche che stanno alla base dell'esercizio potere di ordinanza. In questi casi il giudice si trova davanti ad una scelta per così dire "tragica", o arretra di fronte all'esercizio di siffatti poteri governativi, oppure, attraverso il proprio sindacato, sostituire le proprie valutazioni a quelle del Governo ponendosi, però, in attrito con il principio di separazione dei poteri.

Dal decreto-legge alle ordinanze di protezione civile,ampiezza e limiti costituzionali del sindacato del giudice amministrativo sul potere extra ordinem del Governo / Pagano, FABIO FRANCESCO. - In: RIVISTA AIC. - ISSN 2039-8298. - ELETTRONICO. - 4:(2011).

Dal decreto-legge alle ordinanze di protezione civile,ampiezza e limiti costituzionali del sindacato del giudice amministrativo sul potere extra ordinem del Governo

PAGANO, FABIO FRANCESCO
2011

Abstract

Il saggio esamina il potere di ordinanza del Governo in materia di protezione civile mettendo in luce come il ricorso a siffatte ordinanze abbia occupato spazi che erano propri della decretazione d'urgenza di cui all'art. 77 Cost. Al riguardo l'autore, dopo aver esaminato il micro-sistema delle fonti che caratterizza la protezione civile, mette in evidenza come il passaggio dalla decretazione d'urgenza al potere derogatorio a abbia diminuito le garanzie per il cittadino. Infatti, il sindacato della Corte costituzionale sui decreti-legge si appalesa, anche alla luce dei più recenti approdi giurisprudenziali, più penetrante rispetto a quello del giudice amministrativo sulle ordinanze. In particolare, il sindacato del giudice naturale del potere pubblico incontra dei limiti costituzionalmente imposti che non gli permettono di valutare, anche alla luce dell'evanescente parametro legislativo che caratterizza la legislazione in materia, alcune scelte essenzialmente politiche che stanno alla base dell'esercizio potere di ordinanza. In questi casi il giudice si trova davanti ad una scelta per così dire "tragica", o arretra di fronte all'esercizio di siffatti poteri governativi, oppure, attraverso il proprio sindacato, sostituire le proprie valutazioni a quelle del Governo ponendosi, però, in attrito con il principio di separazione dei poteri.
2011
decretazione d'urgenza; potere di ordinanza; sindacato giudice amministrativo; "decreti-legge"
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Dal decreto-legge alle ordinanze di protezione civile,ampiezza e limiti costituzionali del sindacato del giudice amministrativo sul potere extra ordinem del Governo / Pagano, FABIO FRANCESCO. - In: RIVISTA AIC. - ISSN 2039-8298. - ELETTRONICO. - 4:(2011).
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/763830
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact