H2Ombre è il progetto di un paesaggio urbano mutevole la cui matrice costitutiva è caratterizzata dai due elementi che dominano il territorio: il mare e il monte Sole. Il progetto nasce dall’interazione tra questi due elementi e intende amplificarne la percezione che invece risulta limitata a causa della compressione spaziale del tessuto edilizio del centro storico. La strategia progettuale intende dar forma all’acqua, considerato l’elemento attivatore dello spazio, che viene plasmato e reificato in differenti configurazioni spaziali. Fluidità e dinamismo caratterizzano il segno architettonico in grado di trasformare lo spazio e generare un paesaggio ludico attraverso cui l’esperienza dell’ombra si diversifica a seconda degli ambiti di intervento. Il mare si riappropria della città, avvolgendo lo spazio pubblico con un’onda morbida e sinuosa. I salti di quota offerti dal progetto consentono invece all’occhio umano di tornare a scorgere la cima del monte. L’interazione con l’ambiente prevede inoltre la capacità della superficie di attrarre particelle di acqua durante la notte, così l’onda si sostanzia della stessa materia che l’ha generata morfologicamente. La flessibilità del sistema consente di rendere più fitta la trama della rete là dove le funzioni necessitano di maggiore ombra. Il fluido appare agli occhi del fruitore come una tessitura, assume i connotati di una rete. La forma è memoria del luogo, rievocando un pezzo significativo della cultura locale, fondata sulla pesca e caratterizzata da una spiccata vocazione mercantile. La rete si muove come un’infrastruttura ludica e interagente che durante la pervade lo spazio urbano assumendo il ruolo di una lampara lineare che esalta i luoghi e diviene traccia di percorsi.
Concorso internazionale di idee "Ombre d'artista 2013". Terzo premio - sezione 2 / Massaro, Saverio; G., D'Emilio; I., Di Clemente; D., Franzè; D., Pompei. - STAMPA. - 006(2014), pp. 20-24.
Concorso internazionale di idee "Ombre d'artista 2013". Terzo premio - sezione 2
MASSARO, SAVERIO;
2014
Abstract
H2Ombre è il progetto di un paesaggio urbano mutevole la cui matrice costitutiva è caratterizzata dai due elementi che dominano il territorio: il mare e il monte Sole. Il progetto nasce dall’interazione tra questi due elementi e intende amplificarne la percezione che invece risulta limitata a causa della compressione spaziale del tessuto edilizio del centro storico. La strategia progettuale intende dar forma all’acqua, considerato l’elemento attivatore dello spazio, che viene plasmato e reificato in differenti configurazioni spaziali. Fluidità e dinamismo caratterizzano il segno architettonico in grado di trasformare lo spazio e generare un paesaggio ludico attraverso cui l’esperienza dell’ombra si diversifica a seconda degli ambiti di intervento. Il mare si riappropria della città, avvolgendo lo spazio pubblico con un’onda morbida e sinuosa. I salti di quota offerti dal progetto consentono invece all’occhio umano di tornare a scorgere la cima del monte. L’interazione con l’ambiente prevede inoltre la capacità della superficie di attrarre particelle di acqua durante la notte, così l’onda si sostanzia della stessa materia che l’ha generata morfologicamente. La flessibilità del sistema consente di rendere più fitta la trama della rete là dove le funzioni necessitano di maggiore ombra. Il fluido appare agli occhi del fruitore come una tessitura, assume i connotati di una rete. La forma è memoria del luogo, rievocando un pezzo significativo della cultura locale, fondata sulla pesca e caratterizzata da una spiccata vocazione mercantile. La rete si muove come un’infrastruttura ludica e interagente che durante la pervade lo spazio urbano assumendo il ruolo di una lampara lineare che esalta i luoghi e diviene traccia di percorsi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.