Moderato da Emilia Giorgi e Gabriele Mastrigli e presentato da Margherita Guccione, si è tenuto al MAXXI B.A.S.E. un incontro con i tre fondatori del Superstudio, Gianpiero Frassinelli, Adolfo Natalini e Cristiano Toraldo di Francia. La conversazione, tenutasi in occasione della mostra Non basta ricordare, è stata l’occasione per ascoltare - per la prima volta insieme dopo la separazione del 1978 - i tre architetti fiorentini raccontare la storia del Superstudio, dalle origini all’eredità. Probabilmente, è stata anche la prima occasione per capire le reali intenzioni dei progettisti del Monumento Continuo, variamente interpretate da storici e critici e largamente fraintese dalla maggioranza. La ricerca del Superstudio, appartenente al filone dell’Architettura Radicale che negli Anni ’60 fu il baluardo più convincente della neo-avanguardia, ha sofferto l’eroismo e la spettacolarità delle proprie architetture a scapito della profondità e complessità delle proprie idee.
Superstudio, originalità e originarietà dell’architettura / Riciputo, Anna. - In: L'INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI. - ISSN 0579-4900. - STAMPA. - Anno XLVIII:437(2014), pp. 102-104.
Superstudio, originalità e originarietà dell’architettura
RICIPUTO, ANNA
2014
Abstract
Moderato da Emilia Giorgi e Gabriele Mastrigli e presentato da Margherita Guccione, si è tenuto al MAXXI B.A.S.E. un incontro con i tre fondatori del Superstudio, Gianpiero Frassinelli, Adolfo Natalini e Cristiano Toraldo di Francia. La conversazione, tenutasi in occasione della mostra Non basta ricordare, è stata l’occasione per ascoltare - per la prima volta insieme dopo la separazione del 1978 - i tre architetti fiorentini raccontare la storia del Superstudio, dalle origini all’eredità. Probabilmente, è stata anche la prima occasione per capire le reali intenzioni dei progettisti del Monumento Continuo, variamente interpretate da storici e critici e largamente fraintese dalla maggioranza. La ricerca del Superstudio, appartenente al filone dell’Architettura Radicale che negli Anni ’60 fu il baluardo più convincente della neo-avanguardia, ha sofferto l’eroismo e la spettacolarità delle proprie architetture a scapito della profondità e complessità delle proprie idee.File | Dimensione | Formato | |
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