The essay proposes a descriptive and critical introduction to Fausta Cialente «Diary of War», a collection of nine handwritten notebooks composed in Egypt during the Second World War. The diaries witness the militant anti-fascist period, when Cialente becomes collaborator of allied propaganda and protagonist of several initiatives in favour of the Italian community. The aim of articulating private diary as a political instrument, directly functional to her public activities, is a deeply aware formal exercise that forces the author to face her imaginary and to deal with self-conscious organization of memory.

Il lavoro propone un’introduzione critica e descrittiva del Diario di guerra di Fausta Cialente, un’imponente collezione di nove quaderni autografi composti in Egitto durante il Secondo conflitto mondiale. I diari restituiscono la storia degli anni di militanza antifascista in cui Cialente diventa collaboratrice della propaganda alleata e protagonista di diverse iniziative a favore della comunità italiana. La scrittura diaristica, avvicinata in occasione del coinvolgimento politico, si realizza per Cialente come un esercizio formale profondamente consapevole e direttamente funzionale all'attività politica, un eccezionale momento di confronto con il proprio immaginario e con l’organizzazione consapevole della memoria.

Diario di guerra (1941-47) di Fausta Cialente. La memoria e il racconto / Rubini, Francesca. - In: BOLLETTINO DI ITALIANISTICA. - ISSN 0168-7298. - STAMPA. - n. 1 (2014):(2014), pp. 61-83.

Diario di guerra (1941-47) di Fausta Cialente. La memoria e il racconto

RUBINI, Francesca
2014

Abstract

The essay proposes a descriptive and critical introduction to Fausta Cialente «Diary of War», a collection of nine handwritten notebooks composed in Egypt during the Second World War. The diaries witness the militant anti-fascist period, when Cialente becomes collaborator of allied propaganda and protagonist of several initiatives in favour of the Italian community. The aim of articulating private diary as a political instrument, directly functional to her public activities, is a deeply aware formal exercise that forces the author to face her imaginary and to deal with self-conscious organization of memory.
2014
Il lavoro propone un’introduzione critica e descrittiva del Diario di guerra di Fausta Cialente, un’imponente collezione di nove quaderni autografi composti in Egitto durante il Secondo conflitto mondiale. I diari restituiscono la storia degli anni di militanza antifascista in cui Cialente diventa collaboratrice della propaganda alleata e protagonista di diverse iniziative a favore della comunità italiana. La scrittura diaristica, avvicinata in occasione del coinvolgimento politico, si realizza per Cialente come un esercizio formale profondamente consapevole e direttamente funzionale all'attività politica, un eccezionale momento di confronto con il proprio immaginario e con l’organizzazione consapevole della memoria.
Cialente; diario; Seconda Guerra Mondiale
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Diario di guerra (1941-47) di Fausta Cialente. La memoria e il racconto / Rubini, Francesca. - In: BOLLETTINO DI ITALIANISTICA. - ISSN 0168-7298. - STAMPA. - n. 1 (2014):(2014), pp. 61-83.
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