This paper aims to examine some of the emerging issues in the context of studies on gender responsibility. To this purpose, we collected and analyzed data on the perception by employees of the impact of maternity in the workplace and of the benefits to the organization of “women-friendly” policies. A questionnaire structured in closed-ended questions was administered to 3.709 employees of a large Italian company. The data collected (1.091 respondents) were statistically analyzed. We performed a multiple logistic regression analysis to test whether there are statistically significant differences between groups of respondents distinguished by sex, age and having children. Findings suggest that in the workplace prevail a negative attitude toward motherhood. In addition, we found that workers expect their employers to adopt policies and practices which are supportive of their pregnant employed women. Moreover, there is a common belief that, in the view of Corporate Social Responsibility, organizations perceived as “women-friendly” would appeal to talented workers and improve their corporate image in consumer’s mind. The findings of our research are useful for those organizations who wish to develop advanced management model and social responsibility policies based on gender diversity and women dimension of work.

Il presente lavoro si propone di approfondire alcune questioni emergenti nell’ambito degli studi sulla responsabilità di genere. A tal fine, vengono presentati e analizzati i risultati di un’indagine empirica volta a rilevare la percezione da parte dei lavoratori dell’impatto della maternità sul luogo di lavoro e dei benefici per l’organizzazione di politiche aziendali di tipo women-friendly. Un questionario strutturato in domande a risposta chiusa è stato somministrato a tutti i dipendenti (3.709) di una grande impresa italiana. I dati raccolti (1.091 questionari) sono stati sottoposti ad analisi statistiche. In particolare, sono stati elaborati dei modelli logistici di regressione per verificare se esistono delle differenze statisticamente significative tra gruppi di rispondenti distinti in base ad alcuni fattori tra cui sesso, età e l’avere figli. I dati rilevati e analizzati suggeriscono che nelle aziende prevale un atteggiamento negativo verso la maternità. Inoltre, le persone si aspettano che i propri datori di lavoro adottino speciali regimi e benefici a favore delle donne in stato di gravidanza. Emerge altresì un’opinione diffusa secondo cui, in un’ottica di responsabilità sociale d’impresa, le aziende percepite come “women-friendly” abbiano maggiori possibilità di attrarre talenti rispetto ad aziende non considerate tali ed un ritorno d’immagine positivo nei confronti dei propri clienti/consumatori. Le indicazioni rivenienti dalla nostra ricerca risultano particolarmente utili alle aziende che intendano sviluppare modelli di gestione delle risorse umane e politiche di responsabilità sociale improntati alla valorizzazione della diversità di genere ed in particolare della dimensione femminile del lavoro.

Responsabilità di genere. Un’indagine conoscitiva sulla percezione della maternità sul luogo di lavoro e dei benefici di politiche aziendali di tipo women-friendly / Moscarini, Flaviano; DELLA CORTE, Marzia. - In: ECONOMIA AZIENDALE ONLINE. - ISSN 2038-5498. - ELETTRONICO. - 5:3(2014), pp. 167-177. [10.4485/ea203-5498.005.0017]

Responsabilità di genere. Un’indagine conoscitiva sulla percezione della maternità sul luogo di lavoro e dei benefici di politiche aziendali di tipo women-friendly

MOSCARINI, Flaviano;DELLA CORTE, MARZIA
2014

Abstract

This paper aims to examine some of the emerging issues in the context of studies on gender responsibility. To this purpose, we collected and analyzed data on the perception by employees of the impact of maternity in the workplace and of the benefits to the organization of “women-friendly” policies. A questionnaire structured in closed-ended questions was administered to 3.709 employees of a large Italian company. The data collected (1.091 respondents) were statistically analyzed. We performed a multiple logistic regression analysis to test whether there are statistically significant differences between groups of respondents distinguished by sex, age and having children. Findings suggest that in the workplace prevail a negative attitude toward motherhood. In addition, we found that workers expect their employers to adopt policies and practices which are supportive of their pregnant employed women. Moreover, there is a common belief that, in the view of Corporate Social Responsibility, organizations perceived as “women-friendly” would appeal to talented workers and improve their corporate image in consumer’s mind. The findings of our research are useful for those organizations who wish to develop advanced management model and social responsibility policies based on gender diversity and women dimension of work.
2014
Il presente lavoro si propone di approfondire alcune questioni emergenti nell’ambito degli studi sulla responsabilità di genere. A tal fine, vengono presentati e analizzati i risultati di un’indagine empirica volta a rilevare la percezione da parte dei lavoratori dell’impatto della maternità sul luogo di lavoro e dei benefici per l’organizzazione di politiche aziendali di tipo women-friendly. Un questionario strutturato in domande a risposta chiusa è stato somministrato a tutti i dipendenti (3.709) di una grande impresa italiana. I dati raccolti (1.091 questionari) sono stati sottoposti ad analisi statistiche. In particolare, sono stati elaborati dei modelli logistici di regressione per verificare se esistono delle differenze statisticamente significative tra gruppi di rispondenti distinti in base ad alcuni fattori tra cui sesso, età e l’avere figli. I dati rilevati e analizzati suggeriscono che nelle aziende prevale un atteggiamento negativo verso la maternità. Inoltre, le persone si aspettano che i propri datori di lavoro adottino speciali regimi e benefici a favore delle donne in stato di gravidanza. Emerge altresì un’opinione diffusa secondo cui, in un’ottica di responsabilità sociale d’impresa, le aziende percepite come “women-friendly” abbiano maggiori possibilità di attrarre talenti rispetto ad aziende non considerate tali ed un ritorno d’immagine positivo nei confronti dei propri clienti/consumatori. Le indicazioni rivenienti dalla nostra ricerca risultano particolarmente utili alle aziende che intendano sviluppare modelli di gestione delle risorse umane e politiche di responsabilità sociale improntati alla valorizzazione della diversità di genere ed in particolare della dimensione femminile del lavoro.
CSR; gender issues; motherhood in the workplace; women-friendly policies
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Responsabilità di genere. Un’indagine conoscitiva sulla percezione della maternità sul luogo di lavoro e dei benefici di politiche aziendali di tipo women-friendly / Moscarini, Flaviano; DELLA CORTE, Marzia. - In: ECONOMIA AZIENDALE ONLINE. - ISSN 2038-5498. - ELETTRONICO. - 5:3(2014), pp. 167-177. [10.4485/ea203-5498.005.0017]
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