L’articolo discute strumenti e procedure che pongono l’accento sulla funzione non prescrittiva delle norme e sull’opportunità di ricercare regole condivise, di rendere trasparenti gli obiettivi di qualità progettuale, di esplicitare con modalità più divulgative gli aspetti tecnici del progetto. Ciò in riferimento a matrici disciplinari europee di consolidata tradizione: in primo luogo quella anglosassone delle guide, strumenti di regolazione “ a monte” dell’intervento con le quali le amministrazioni orientano la progettazione ma anche quella, pur se molto diversa e più recente, della Francia con le guide di carattere prevalentemente ambientale. Lo sguardo è però focalizzato su “strumenti” che sembrano rivestire un ruolo particolarmente innovativo per le amministrazioni locali del nostro paese che ricorrono, sempre più diffusamente, a pratiche concorsuali dove assume rilievo e specificità la definizione di criteri e requisiti di qualità spaziale: concorsi di idee, concorsi di progettazione, concorsi per la sollecitazione di contributi partecipativi e di proposte di intervento.
LA QUALITA' DELLO "SPAZIO DEL QUOTIDIANO": PRATICHE E STRUMENTI DI ACCOMPAGNAMENTO / Bianchi, Giovanna. - In: URBANISTICA. - ISSN 0042-1022. - STAMPA. - 136:(2008), pp. 79-86.
LA QUALITA' DELLO "SPAZIO DEL QUOTIDIANO": PRATICHE E STRUMENTI DI ACCOMPAGNAMENTO
BIANCHI, Giovanna
2008
Abstract
L’articolo discute strumenti e procedure che pongono l’accento sulla funzione non prescrittiva delle norme e sull’opportunità di ricercare regole condivise, di rendere trasparenti gli obiettivi di qualità progettuale, di esplicitare con modalità più divulgative gli aspetti tecnici del progetto. Ciò in riferimento a matrici disciplinari europee di consolidata tradizione: in primo luogo quella anglosassone delle guide, strumenti di regolazione “ a monte” dell’intervento con le quali le amministrazioni orientano la progettazione ma anche quella, pur se molto diversa e più recente, della Francia con le guide di carattere prevalentemente ambientale. Lo sguardo è però focalizzato su “strumenti” che sembrano rivestire un ruolo particolarmente innovativo per le amministrazioni locali del nostro paese che ricorrono, sempre più diffusamente, a pratiche concorsuali dove assume rilievo e specificità la definizione di criteri e requisiti di qualità spaziale: concorsi di idee, concorsi di progettazione, concorsi per la sollecitazione di contributi partecipativi e di proposte di intervento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


