Il contributo ricostruisce un corpus di restauri di pitture operati da Giovanni Pileri, restauratore attivo a Roma e in territori periferici dello Stato Pontificio alla metà del XIX secolo. La ricognizione permette di individuare la centralità di questa figura poco nota nel panorama artistico romano dell'epoca. Allievo di Tommaso Minardi e definito dal biografo dell'artista faentino Ernesto Ovidi «il migliore de' restauratori», Giovanni Pileri ottenne nel corso della sua lunga carriera incarichi importanti grazie anche al sostegno di Minardi, divenuto dal 1858 Ispettore alle Pitture Pubbliche. Dagli affreschi del portico di San Lorenzo fuori le mura alla celebre pala raffigurante San Luca che dipinge la Vergine, opera-simbolo dell'Accademia romana di San Luca, Pileri ebbe, grazie all'appoggio del maestro e all'autorità che questi rappresentava in materia di restauro, commissioni importanti e costanti da parte del Governo Pontificio, in un periodo di evidente declino del potere economico della nobiltà romana, che rendeva le commissioni pubbliche necessarie per il sostentamento degli artisti.
Giovanni Pileri: «il migliore de' restauratori» nella Roma di Tommaso Minardi / Ventra, Stefania. - In: MDCCC 1800. - ISSN 2280-8841. - ELETTRONICO. - 2(2013), pp. 99-108.
Giovanni Pileri: «il migliore de' restauratori» nella Roma di Tommaso Minardi
VENTRA, STEFANIA
2013
Abstract
Il contributo ricostruisce un corpus di restauri di pitture operati da Giovanni Pileri, restauratore attivo a Roma e in territori periferici dello Stato Pontificio alla metà del XIX secolo. La ricognizione permette di individuare la centralità di questa figura poco nota nel panorama artistico romano dell'epoca. Allievo di Tommaso Minardi e definito dal biografo dell'artista faentino Ernesto Ovidi «il migliore de' restauratori», Giovanni Pileri ottenne nel corso della sua lunga carriera incarichi importanti grazie anche al sostegno di Minardi, divenuto dal 1858 Ispettore alle Pitture Pubbliche. Dagli affreschi del portico di San Lorenzo fuori le mura alla celebre pala raffigurante San Luca che dipinge la Vergine, opera-simbolo dell'Accademia romana di San Luca, Pileri ebbe, grazie all'appoggio del maestro e all'autorità che questi rappresentava in materia di restauro, commissioni importanti e costanti da parte del Governo Pontificio, in un periodo di evidente declino del potere economico della nobiltà romana, che rendeva le commissioni pubbliche necessarie per il sostentamento degli artisti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.