In riferimento al restauro in corso della Collegiata di S. Giovanni Battista a Morbegno, di cui è ancora ignoto l’autore progettista del meraviglioso spazio barocco, è stato organizzato un convegno. L’intervento presentato ha seguito tre principali linee di sviluppo: in prima istanza si sono analizzati elementi di somiglianza con l’opera di Carlo Rainaldi che presenta molti punti di tangenza con l’opera in esame; poi si è analizzata la somiglianza con la produzione architettonica di alcuni possibili architetti, che potrebbero avere avuto un ruolo decisivo nella progettazione o per provenienza o per vicinanza con una committenza con i luoghi del comasco (famiglie nobili e prelati legati anche al pontefice Odescalchi, originario proprio degli stessi luoghi). Tra questi sono emersi i nomi di Giovan Battista Contini, Carlo Fontana, Carlo Buratti, padre Andrea Pozzo, figure che avrebbero potuto elaborare un progetto per la chiesa morbegnese, poi lasciato in esecuzione a maestranze locali. In fine si sono presentati due disegni inediti (non firmati) relativi alla fabbrica del S. Giovanni Battista, rintracciati a Como; dallo studio delle corrispondenze e delle differenze con l’opera realizzata è stato possibile riconoscere in essi i disegni di progetto e non di rilievo. Con l’ulteriore indagine archivistica, in corso per la pubblicazione degli atti, s’intende cercare una più certa attribuzione.
TRA ROMA E MORBEGNO PERSONAGGI E ARCHITETTURE NEL TARDO BAROCCO (testo del contributo letto al convegno) / Benedetti, Simona. - (2014). (Intervento presentato al convegno COLLEGIATA DI SAN GIOVANNI BATTISTA IN MORBEGNO. Un capolavoro in cerca di autore. tenutosi a MORBEGNO (SO) nel 25-26 SETTEMBRE 2014).
TRA ROMA E MORBEGNO PERSONAGGI E ARCHITETTURE NEL TARDO BAROCCO (testo del contributo letto al convegno)
BENEDETTI, SIMONA
2014
Abstract
In riferimento al restauro in corso della Collegiata di S. Giovanni Battista a Morbegno, di cui è ancora ignoto l’autore progettista del meraviglioso spazio barocco, è stato organizzato un convegno. L’intervento presentato ha seguito tre principali linee di sviluppo: in prima istanza si sono analizzati elementi di somiglianza con l’opera di Carlo Rainaldi che presenta molti punti di tangenza con l’opera in esame; poi si è analizzata la somiglianza con la produzione architettonica di alcuni possibili architetti, che potrebbero avere avuto un ruolo decisivo nella progettazione o per provenienza o per vicinanza con una committenza con i luoghi del comasco (famiglie nobili e prelati legati anche al pontefice Odescalchi, originario proprio degli stessi luoghi). Tra questi sono emersi i nomi di Giovan Battista Contini, Carlo Fontana, Carlo Buratti, padre Andrea Pozzo, figure che avrebbero potuto elaborare un progetto per la chiesa morbegnese, poi lasciato in esecuzione a maestranze locali. In fine si sono presentati due disegni inediti (non firmati) relativi alla fabbrica del S. Giovanni Battista, rintracciati a Como; dallo studio delle corrispondenze e delle differenze con l’opera realizzata è stato possibile riconoscere in essi i disegni di progetto e non di rilievo. Con l’ulteriore indagine archivistica, in corso per la pubblicazione degli atti, s’intende cercare una più certa attribuzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.