SABATINI DESIREE’ Ipotesi di ricerca nel campo del teatro filmato Focalizzando l’attenzione sulle nuove istanze sorte con le tecnologie attuali, istanze che hanno condotto gli studiosi a porsi nuovi quesiti nel procedimento delle videoregistrazioni, è possibile riesaminare il ruolo della videodocumentazione nella storia della ricerca scientifica; come l’antropologia e l’etnografia, che hanno vissuto di recente la riscoperta di nuove metodologie e campi di ricerca, la ricerca teatrale ha oggi bisogno di affermare nuovi idiomi per poi rinnovarsi ed aprirsi a nuovi dibattici ontologici. Con questo sguardo alle principali riflessioni critiche sul rapporto fra rappresentazione e videoregistrazione è possibile arrivare ad oggi con una prospettiva scientifica che propone ai ricercatori una nuova dimensione comunicativa, quella dell’antropologia teatrale visiva dove l’attenzione non è più, solo, su come e cosa riprendere dell’opera teatrale, ossia come creare un documento teatrale, ma ci si deve interrogare anche su come utilizzare la fonte audiovisiva e come usufruirne.
Ipotesi di ricerca nel campo del “teatro filmato / Sabatini, Desiree'. - In: BIBLIOTECA TEATRALE. - ISSN 0045-1959. - STAMPA. - n. 81-82:(2007), pp. 209-238.
Ipotesi di ricerca nel campo del “teatro filmato
SABATINI, Desiree'
2007
Abstract
SABATINI DESIREE’ Ipotesi di ricerca nel campo del teatro filmato Focalizzando l’attenzione sulle nuove istanze sorte con le tecnologie attuali, istanze che hanno condotto gli studiosi a porsi nuovi quesiti nel procedimento delle videoregistrazioni, è possibile riesaminare il ruolo della videodocumentazione nella storia della ricerca scientifica; come l’antropologia e l’etnografia, che hanno vissuto di recente la riscoperta di nuove metodologie e campi di ricerca, la ricerca teatrale ha oggi bisogno di affermare nuovi idiomi per poi rinnovarsi ed aprirsi a nuovi dibattici ontologici. Con questo sguardo alle principali riflessioni critiche sul rapporto fra rappresentazione e videoregistrazione è possibile arrivare ad oggi con una prospettiva scientifica che propone ai ricercatori una nuova dimensione comunicativa, quella dell’antropologia teatrale visiva dove l’attenzione non è più, solo, su come e cosa riprendere dell’opera teatrale, ossia come creare un documento teatrale, ma ci si deve interrogare anche su come utilizzare la fonte audiovisiva e come usufruirne.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.