The material for rail ballast is normally obtained from the crushing of rocks with high mechanical strength, such as basalt, trachyte, gneiss and "green rocks", as ophiolites (serpentinites, amphibolites, gabbros, prasinites etc.). Green rocks often contain discrete quantities of heavy metals and minerals as chrysotile and amphiboles asbestos. In Italy the chrysotile asbestos mine in Balangero (Turin) has produced over 5 M tons of railroad ballast, which was used for the railways of Piedmont, Liguria, Lombardy and, in part, Tuscany and Emilia Romagna from 30s up to 1990. In addition to Balangero, several other quarries provided the railways from the 40s to 2000. In 2005 it started a very complex and ambitious monitoring project alongside the Italian Railway Network in order to pinpoint the problem and find the most appropriate methods to solve it.

Il materiale per le massicciate ferroviarie è normalmente ottenuto dalla frantumazione di rocce con alta resistenza meccanica, come basalto, trachite, gneiss e "rocce verdi", come ofioliti (serpentiniti, gabbri, anfiboliti, prasiniti ecc.). Le rocce verdi spesso contengono discrete quantità di metalli pesanti e minerali come crisotilo e amianto di anfibolo. In Italia la miniera di crisotilo a Balangero (Torino) ha prodotto più di 5 milioni di tonnellate di ballast ferroviario, che è stato utilizzato per le ferrovie del Piemonte, della Liguria, della Lombardia e, in parte, della Toscana ed dell'Emilia Romagna dagli anni '30 fino al 1990. Oltre a Balangero, diverse altre cave hanno fornito le ferrovie dagli anni '40 al 2000. Nel 2005 ha avuto inizio un progetto di monitoraggio molto complesso e ambizioso lungo la Rete Ferroviaria Italiana al fine di localizzare il problema e trovare i metodi più appropriati per risolverlo.

Analisi speditiva di fibre di amianto in suoli contaminati attraverso l'accoppiamento tra analisi di immagine e spettroscopia Micro-Raman / G. N., Di Martino; P., Plescia; E., Tempesta; Trapasso, Francesca; F., Vagliasindi. - (2014). (Intervento presentato al convegno Ecomondo 2014 tenutosi a Rimini nel 05-08 novembre 2014).

Analisi speditiva di fibre di amianto in suoli contaminati attraverso l'accoppiamento tra analisi di immagine e spettroscopia Micro-Raman

TRAPASSO, FRANCESCA;
2014

Abstract

The material for rail ballast is normally obtained from the crushing of rocks with high mechanical strength, such as basalt, trachyte, gneiss and "green rocks", as ophiolites (serpentinites, amphibolites, gabbros, prasinites etc.). Green rocks often contain discrete quantities of heavy metals and minerals as chrysotile and amphiboles asbestos. In Italy the chrysotile asbestos mine in Balangero (Turin) has produced over 5 M tons of railroad ballast, which was used for the railways of Piedmont, Liguria, Lombardy and, in part, Tuscany and Emilia Romagna from 30s up to 1990. In addition to Balangero, several other quarries provided the railways from the 40s to 2000. In 2005 it started a very complex and ambitious monitoring project alongside the Italian Railway Network in order to pinpoint the problem and find the most appropriate methods to solve it.
2014
Ecomondo 2014
Il materiale per le massicciate ferroviarie è normalmente ottenuto dalla frantumazione di rocce con alta resistenza meccanica, come basalto, trachite, gneiss e "rocce verdi", come ofioliti (serpentiniti, gabbri, anfiboliti, prasiniti ecc.). Le rocce verdi spesso contengono discrete quantità di metalli pesanti e minerali come crisotilo e amianto di anfibolo. In Italia la miniera di crisotilo a Balangero (Torino) ha prodotto più di 5 milioni di tonnellate di ballast ferroviario, che è stato utilizzato per le ferrovie del Piemonte, della Liguria, della Lombardia e, in parte, della Toscana ed dell'Emilia Romagna dagli anni '30 fino al 1990. Oltre a Balangero, diverse altre cave hanno fornito le ferrovie dagli anni '40 al 2000. Nel 2005 ha avuto inizio un progetto di monitoraggio molto complesso e ambizioso lungo la Rete Ferroviaria Italiana al fine di localizzare il problema e trovare i metodi più appropriati per risolverlo.
fibre; amianto; suoli; Micro-Raman
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Analisi speditiva di fibre di amianto in suoli contaminati attraverso l'accoppiamento tra analisi di immagine e spettroscopia Micro-Raman / G. N., Di Martino; P., Plescia; E., Tempesta; Trapasso, Francesca; F., Vagliasindi. - (2014). (Intervento presentato al convegno Ecomondo 2014 tenutosi a Rimini nel 05-08 novembre 2014).
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/668611
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact