Il colore per documentare. Metodologie integrate per il disegno nel processo di conoscenza e comunicazione dei beni culturali

The study’s objective is to expand the process of understanding and communicating architectural and archeological assets to include chromatic representations that can add to the graphic and analytic data provided by surveying in order to more thoroughly monitor and document the condition of resources and the complexity of the cultural heritage. An interactive catalog of a number of specific cases will be produced, and will consist of drawings – including color drawings – employing different techniques and deriving from suggestions for conveying the intangible, fleeting aspects of place: aspects such as how color and light change with the weather and at different times of day. This will provide a database, which can be implemented at any time, consisting of representations executed with integrated methods, as is essential for understanding and valorizing the architectural and architectural heritage where the function of drawing and color takes on a fundamental role. More than merely imitations of nature, these drawings are faithful interpretations produced by re-elaborating analytical studies of shapes, materials, geometries and colors. Monitoring should be carried out periodically at areas of major importance such as those listed as World Heritage Sites. The research method described here could also be included in the guidelines for drafting and activating the UNESCO World Heritage Centre’s management plans, i.e., in the Knowledge Plan, which implements a State of Conservation information system. This could become part of a fully-fledged Observatory of the cultural system, with the goal of providing all operators with supporting information, as it is made up of a set of data that can be useful in the decision-making process involved in managing a site with a view to its harmonious and sustainable development. Of the selected cases, one is archeological site and relates to Petra and Jerash in Jordan, with representations that interpret, re-elaborate and translate the atmosphere of the ancient architecture at these archeological sites.

Obiettivo dello studio è quello di inserire nel processo di conoscenza e comunicazione dei beni architettonici e archeologici adeguate rappresentazioni cromatiche che possano incrementare i dati grafici e analitici forniti dal rilievo per poter monitorare e documentare in modo più esaustivo lo stato delle risorse e la complessità dei patrimoni culturali. E’ prevista la realizzazione di una schedatura interattiva di alcuni casi specifici scelti costituita da disegni anche a colori realizzati con differenti tecniche e derivati da suggestioni per riuscire a comunicare anche gli aspetti immateriali, intangibili dei luoghi, come il colore e la luce al variare delle ore del giorno e dei cambiamenti climatici. Una banca dati sempre implementabile costituita da rappresentazioni realizzate attraverso metodologie integrate, fondamentale per la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio architettonico e archeologico dove la funzione del disegno e del colore acquistano un ruolo fondamentale. Queste schede non sono semplici imitazioni della natura ma costituiscono fedeli interpretazioni prodotte dalla rielaborazione in base a ricerche analitiche delle forme, delle geometrie, della materia e dei colori. Dovrebbero essere affrontati monitoraggi periodici specifici con lo scopo di controllare siti di grande rilevanza come, ad esempio, quelli segnalati dalle liste del Patrimonio dell’Umanità. La metodologia di ricerca affrontata potrebbe anche essere inserita nelle linee guida per la redazione e l’attivazione dei piani di gestione del Patrimonio Unesco, nel Progetto della Conoscenza, che realizza un sistema informativo idoneo a raccogliere e a monitorare lo stato delle risorse e dei Beni. Ciò si potrebbe collocare anche in un vero e proprio Osservatorio del sistema culturale con l’obiettivo di fornire un particolare supporto informativo a tutti gli operatori, essendo costituito da un insieme di dati utili nel processo decisionale legato alla gestione del sito in un quadro di sviluppo armonico e sostenibile. Tra i casi specifici scelti, uno di natura archeologica relativo a Petra e Jerash in Giordania con rappresentazioni che interpretano, rielaborano e traducono l’atmosfera delle architetture antiche presenti i questi particolari siti archeologici.