Dalla celluloide alla plastica bio: 150 anni di sperimentazioni materiche lette attraverso l'azienda Mazzucchelli 1849

Through the reconstruction of the most important steps in the history of the company Mazzucchelli 1849, this article describes the development of plastic materials in relationship to the changes in society. It is an illustrative history of the Italian know-how, beginning with the processing of the horn, replaced by the Celluloid – of which Mazzucchelli through the Società Italiana Celluloide (Italian Celluloid Industry) was the first manufacturer – and finally substituted by the polymer Rhodoid and other more efficient plastics. This work describes experiments with materials which are linked to the stories of some of the major Italian industries during the golden period of the Made in Italy, to some important designers, to the Compasso d'Oro awards and to the stories of many important artists who the company Mazzucchelli, in the name of the relationship between art and industry, asked to express themselves through the use of synthetic materials, in order to develop new types of applications.

Attraverso la ricostruzione dei passaggi salienti della storia dell'azienda Mazzucchelli 1849 si tracciano i contorni dell’evoluzione dei materiali plastici e il loro rapporto con il mutare della società. È una storia esemplificativa del “saper fare” italiano che inizia con la lavorazione del corno, sostituito dalla Celluloide – di cui la Mazzucchelli con la Società Italiana Celluloide fu la prima produttrice – poi dal Rhodoid e da polimeri più performanti. Si tratta di sperimentazioni materiche all’avanguardia che s’intrecciano con le storie di alcune tra le maggiori aziende italiane degli anni d’oro del Made in Italy, con grandi designer, con il Compasso d’Oro e con le vicende di numerosi artisti ai quali l’azienda, in nome dell’unione tra arte e industria, chiedeva di ricercare inedite applicazioni dei materiali sintetici.