Autoritratto, non autobiografia. Non la ricostruzione narrativa della storia della propria vita, ma il tentativo di catturare e restituire un’immagine efficace del soggetto. Nel suo testo più intimo, Jean-Luc Godard rende esplicita una delle riflessioni maggiormente feconde che si legano alla costruzione artistica della soggettività. Le immagini dell’archivio memoriale si riattivano, frammentando il corpo audiovisivo per fare del cineasta un soggetto intermittente.

Je sais a quoi tu pense. JLG/JLG. Autoportrait de décembre / Busetta, Laura. - In: FATA MORGANA. - ISSN 1970-5786. - STAMPA. - 15:(2012), pp. 277-282.

Je sais a quoi tu pense. JLG/JLG. Autoportrait de décembre

BUSETTA, LAURA
2012

Abstract

Autoritratto, non autobiografia. Non la ricostruzione narrativa della storia della propria vita, ma il tentativo di catturare e restituire un’immagine efficace del soggetto. Nel suo testo più intimo, Jean-Luc Godard rende esplicita una delle riflessioni maggiormente feconde che si legano alla costruzione artistica della soggettività. Le immagini dell’archivio memoriale si riattivano, frammentando il corpo audiovisivo per fare del cineasta un soggetto intermittente.
2012
Godard Autoritratto Archivio
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Je sais a quoi tu pense. JLG/JLG. Autoportrait de décembre / Busetta, Laura. - In: FATA MORGANA. - ISSN 1970-5786. - STAMPA. - 15:(2012), pp. 277-282.
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