The work analyzes the judgement n. 170 of 2014 of the Italian Constitutional Court which has declared the unconstitutionality of the so called "mandatory divorce". Moreover the article highlights that the judgment may not be able to produce immediately effects. It appears mainly referred to the Parliament: the judgement indeed demands for the introduction of a registered legal union specific for same-sex couples
Il lavoro commenta la decisione n. 170 del 2014 della Corte costituzionale italiana con cui si è dichiarata l'illegittimità costituzionale della disciplina che impone il divorzio imposto come conseguenza della rettificazione di sesso. Nell'articolo, però, si pone anche in evidenza il fatto che la sentenza potrebbe non riuscire ad avere effetti immediati in quanto pare rivolgersi prevalentemente al legislatore, imponendogli di introdurre un istituto diverso dal matrimonio per consentire alla coppia di rimanere legalmente in qualche forma di unione
L’incostituzionalità del “divorzio imposto” tra rettificazione di sesso e tutela del “pregresso vissuto” della coppia / Saitto, Francesco. - In: GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE. - ISSN 0436-0222. - (2014), pp. 2706-2714.
L’incostituzionalità del “divorzio imposto” tra rettificazione di sesso e tutela del “pregresso vissuto” della coppia
SAITTO, FRANCESCO
2014
Abstract
The work analyzes the judgement n. 170 of 2014 of the Italian Constitutional Court which has declared the unconstitutionality of the so called "mandatory divorce". Moreover the article highlights that the judgment may not be able to produce immediately effects. It appears mainly referred to the Parliament: the judgement indeed demands for the introduction of a registered legal union specific for same-sex couplesI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.