La recente sentenza della Cassazione a sezioni unite, 25 novembre 2014, n. 25012, offre l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte degli accordi tra avvocato e parte assistita sulla definizione del compenso, con particolare riguardo al patto di quota lite ed alla percentuale convenuta sul valore dell’affare o sulla previsione circa l’esito della lite, anche alla luce della nuova legge professionale n. 247/2012; per sviluppare alcune riflessioni sull’art.45 del Codice Deontologico Forense, prima e dopo le modifiche del 18 gennaio 2007 e del 12 giugno 2008 e sull’attuale art.25 (“accordi sulla definizione del compenso”) del nuovo Codice Deontologico Forense, approvato dal Consiglio Nazionale Forense nella seduta del 31 gennaio 2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 241 del 16 ottobre 2014 e in vigore dal 15 dicembre 2014; ma anche per condividere una proposta di legge che integri l’art.2233 c.c. e risolva il problema delle pattuizioni di compensi palesemente sproporzionati in danno del professionista.
Proporzione e ragionevolezza nella pattuizione del compenso dell’avvocato e nell’evoluzione delle norme di legge e deontologiche: dalle tariffe forensi alle “tariffe di mercato” / Bolognesi, Riccardo. - In: JUDICIUM. - ISSN 2533-0632. - ELETTRONICO. - (2014), pp. 1-10.
Proporzione e ragionevolezza nella pattuizione del compenso dell’avvocato e nell’evoluzione delle norme di legge e deontologiche: dalle tariffe forensi alle “tariffe di mercato”
BOLOGNESI, Riccardo
2014
Abstract
La recente sentenza della Cassazione a sezioni unite, 25 novembre 2014, n. 25012, offre l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte degli accordi tra avvocato e parte assistita sulla definizione del compenso, con particolare riguardo al patto di quota lite ed alla percentuale convenuta sul valore dell’affare o sulla previsione circa l’esito della lite, anche alla luce della nuova legge professionale n. 247/2012; per sviluppare alcune riflessioni sull’art.45 del Codice Deontologico Forense, prima e dopo le modifiche del 18 gennaio 2007 e del 12 giugno 2008 e sull’attuale art.25 (“accordi sulla definizione del compenso”) del nuovo Codice Deontologico Forense, approvato dal Consiglio Nazionale Forense nella seduta del 31 gennaio 2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 241 del 16 ottobre 2014 e in vigore dal 15 dicembre 2014; ma anche per condividere una proposta di legge che integri l’art.2233 c.c. e risolva il problema delle pattuizioni di compensi palesemente sproporzionati in danno del professionista.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.