Importanti esperienze di ricerca e cooperazione svolte in questi ultimi anni nell'area del sud-est Europa, in particolare nella penisola balcanica, hanno dimostrato che la valorizzazione delle risorse storiche, architettoniche e paesaggistiche può effettivamente divenire una reale occasione di sviluppo economico, culturale e sociale, in particolare in quei paesi ancora poco attenti alla tutela e alla salvaguardia delle proprie risorse. La responsabilità e il contributo della ricerca e delle Università Italiane in questo senso è quello di condividere e diffondere le conoscenze, proponendo nuovi ed innovativi modelli di gestione delle risorse e del territorio, al fine di sostenere processi di sviluppo economico e culturale senza il quale la nostra stessa ricerca perderebbe parte del suo senso. L'esperienza del programma "REBED", ammesso a finanziamento nell'ambito del bando previsto dai fondi PT della Regione Marche (2010), si muove proprio in questa direzione, definendo le modalità di valorizzazione di una importante risorsa storico-culturale, interpretata come occasione di sviluppo economico e sociale. In particolare, il progetto per la realizzazione del "Parco archeologico di Hadrianopolis" viene interpretato e strutturato nei suoi rapporti con le previsioni di piano della città di Gjirokaster, al fine di promuovere processi di qualificazione molto più ampi e strutturati. L'attività di ricerca e progettazione si è svolta in cooperazione con l'Università di Camerino, l'Università di Macerata, l'Università di Gjirokaster, la Regione Marche, la Regione di Gjirokaster e la Direzione Nazionale Beni culturali di Tirana.
La valorizzazione delle risorse culturali come occasione di sviluppo / Camaioni, Chiara; Pierantoni, Ilenia; M., Sargolini. - (2014). (Intervento presentato al convegno I Conferenza Annuale Centro PVS - ESPERIENZE E CONOSCENZE: Progetti Internazionali nei Paesi Emergenti tenutosi a Roma nel 4 Febbraio 2014).
La valorizzazione delle risorse culturali come occasione di sviluppo.
CAMAIONI, Chiara;PIERANTONI, ILENIA;
2014
Abstract
Importanti esperienze di ricerca e cooperazione svolte in questi ultimi anni nell'area del sud-est Europa, in particolare nella penisola balcanica, hanno dimostrato che la valorizzazione delle risorse storiche, architettoniche e paesaggistiche può effettivamente divenire una reale occasione di sviluppo economico, culturale e sociale, in particolare in quei paesi ancora poco attenti alla tutela e alla salvaguardia delle proprie risorse. La responsabilità e il contributo della ricerca e delle Università Italiane in questo senso è quello di condividere e diffondere le conoscenze, proponendo nuovi ed innovativi modelli di gestione delle risorse e del territorio, al fine di sostenere processi di sviluppo economico e culturale senza il quale la nostra stessa ricerca perderebbe parte del suo senso. L'esperienza del programma "REBED", ammesso a finanziamento nell'ambito del bando previsto dai fondi PT della Regione Marche (2010), si muove proprio in questa direzione, definendo le modalità di valorizzazione di una importante risorsa storico-culturale, interpretata come occasione di sviluppo economico e sociale. In particolare, il progetto per la realizzazione del "Parco archeologico di Hadrianopolis" viene interpretato e strutturato nei suoi rapporti con le previsioni di piano della città di Gjirokaster, al fine di promuovere processi di qualificazione molto più ampi e strutturati. L'attività di ricerca e progettazione si è svolta in cooperazione con l'Università di Camerino, l'Università di Macerata, l'Università di Gjirokaster, la Regione Marche, la Regione di Gjirokaster e la Direzione Nazionale Beni culturali di Tirana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.