Through a multidisciplinary analytical approach on contemporary city, the book attempts at narrating the city trying to grasp the small transformations, the minimum noises, the transformative practices and processes of signification that give shape to a fluid spatiality . The goal is to describe how living experiences, time and imaginaries are transcribed into space space in order to find out potential seeds of change. The river Tiber is the material and symbolic reference that guided the authors in this exploration of the city. It is the plot that connects different urban episodes.

Con uno sguardo multidisciplinare sulla città contemporanea, il volume tenta di raccontare l’urbano cercando di coglierne le trasformazioni minute, i rumori minimi, le pratiche trasformative e i processi di significazione che danno forma a una spazialità in continuo mutamento. L’obiettivo è decifrare ciò che i vissuti, il tempo e gli immaginari trascrivono nello spazio per rinvenire i germi di un cambiamento spesso impercettibile e difficile da dominare perché riposto negli interstizi di territori in rapida trasformazione.Il Tevere è il riferimento simbolico e materiale che ha guidato gli autori in questa esplorazione della città. Esso è trama che connette differenti episodi urbani, zona franca, territorio di frontiera, luogo di scarto e dell'attesa; specchio della città e delle sue contraddizioni. Percorrendolo appaiono immagini inedite di Roma, diverse dai racconti che ci vengono da un'urbanistica tradizionale: pieghe e vuoti che lasciano presagire lente e rapide trasformazioni, cariche di desideri e di conflitti; nuove relazioni di senso che spazi e abitanti diversi intrecciano con la città: un viaggio che dal Gasometro alla Magliana, dal Mattatoio di Testaccio a Castel Giubileo, finisce col perdersi in una costellazione mobile di accampamenti rom. Ecco quindi che le sponde del Tevere diventano l'occasione per costruire un percorso di ricerca capace di incontrare una moltitudine di figure afone, invisibili e senza rappresentanza, che abitano silenziosamente la città.

Lungoiltevere. Episodi di mutazione urbana / Scandurra, Enzo; Attili, Giovanni; S., Braschi; Cellamare, Carlo; A., Cerqua; Ferretti, Alessia; Sotgia, Alice; Uttaro, Anna Maria. - STAMPA. - (2009).

Lungoiltevere. Episodi di mutazione urbana

SCANDURRA, Enzo;ATTILI, Giovanni;CELLAMARE, Carlo;FERRETTI, ALESSIA;SOTGIA, Alice;UTTARO, Anna Maria
2009

Abstract

Through a multidisciplinary analytical approach on contemporary city, the book attempts at narrating the city trying to grasp the small transformations, the minimum noises, the transformative practices and processes of signification that give shape to a fluid spatiality . The goal is to describe how living experiences, time and imaginaries are transcribed into space space in order to find out potential seeds of change. The river Tiber is the material and symbolic reference that guided the authors in this exploration of the city. It is the plot that connects different urban episodes.
2009
Con uno sguardo multidisciplinare sulla città contemporanea, il volume tenta di raccontare l’urbano cercando di coglierne le trasformazioni minute, i rumori minimi, le pratiche trasformative e i processi di significazione che danno forma a una spazialità in continuo mutamento. L’obiettivo è decifrare ciò che i vissuti, il tempo e gli immaginari trascrivono nello spazio per rinvenire i germi di un cambiamento spesso impercettibile e difficile da dominare perché riposto negli interstizi di territori in rapida trasformazione.Il Tevere è il riferimento simbolico e materiale che ha guidato gli autori in questa esplorazione della città. Esso è trama che connette differenti episodi urbani, zona franca, territorio di frontiera, luogo di scarto e dell'attesa; specchio della città e delle sue contraddizioni. Percorrendolo appaiono immagini inedite di Roma, diverse dai racconti che ci vengono da un'urbanistica tradizionale: pieghe e vuoti che lasciano presagire lente e rapide trasformazioni, cariche di desideri e di conflitti; nuove relazioni di senso che spazi e abitanti diversi intrecciano con la città: un viaggio che dal Gasometro alla Magliana, dal Mattatoio di Testaccio a Castel Giubileo, finisce col perdersi in una costellazione mobile di accampamenti rom. Ecco quindi che le sponde del Tevere diventano l'occasione per costruire un percorso di ricerca capace di incontrare una moltitudine di figure afone, invisibili e senza rappresentanza, che abitano silenziosamente la città.
Scandurra, Enzo; Attili, Giovanni; S., Braschi; Cellamare, Carlo; A., Cerqua; Ferretti, Alessia; Sotgia, Alice; Uttaro, Anna Maria
06 Curatela::06a Curatela
Lungoiltevere. Episodi di mutazione urbana / Scandurra, Enzo; Attili, Giovanni; S., Braschi; Cellamare, Carlo; A., Cerqua; Ferretti, Alessia; Sotgia, Alice; Uttaro, Anna Maria. - STAMPA. - (2009).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/63663
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