Questo contributo approfondisce alcuni aspetti della problematica affrontata nel paper che ho presentato al workshop “Le politiche per la crescita in Italia e in Europa: il ruolo delle politiche industriali e regionali” (9 luglio 2014, Università di Milano). In quella occasione, evidenziando l’importanza della governance territoriale ho cercato di mettere in luce quale condotta si richiede al sistema finanziario, e quali cambiamenti questo deve attuare, al fine di sostenere il rilancio degli investimenti sia infrastrutturali sia delle imprese e, più in particolare, le politiche regionali per la crescita 2. In questa sede, alla luce dei nuovi orientamenti programmatici dichiarati dal neopresidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, di rilancio degli investimenti per la ripresa economica e ridurre la disoccupazione in Europa, intendo soprattutto soffermarmi sulle cause del declino degli investimenti infrastrutturali e di quelli delle imprese in Italia per comprendere quali fattori li hanno frenati e gli ostacoli che occorre superare, anche dal punto di vista finanziario, per il loro rilancio. In tal modo ritornerò sul ruolo della governance territoriale nello stimolare e realizzare dal basso “progetti innovativi” di successo.
Rilanciare la crescita in Europa e in Italia con gli investimenti: innovazione finanziaria e governance territoriale / Baravelli, Maurizio. - STAMPA. - (2014). (Intervento presentato al convegno Crescita, investimenti e territorio: dalle idee ai progetti tenutosi a Padova nel 12 settembre 2014).
Rilanciare la crescita in Europa e in Italia con gli investimenti: innovazione finanziaria e governance territoriale
BARAVELLI, Maurizio
2014
Abstract
Questo contributo approfondisce alcuni aspetti della problematica affrontata nel paper che ho presentato al workshop “Le politiche per la crescita in Italia e in Europa: il ruolo delle politiche industriali e regionali” (9 luglio 2014, Università di Milano). In quella occasione, evidenziando l’importanza della governance territoriale ho cercato di mettere in luce quale condotta si richiede al sistema finanziario, e quali cambiamenti questo deve attuare, al fine di sostenere il rilancio degli investimenti sia infrastrutturali sia delle imprese e, più in particolare, le politiche regionali per la crescita 2. In questa sede, alla luce dei nuovi orientamenti programmatici dichiarati dal neopresidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, di rilancio degli investimenti per la ripresa economica e ridurre la disoccupazione in Europa, intendo soprattutto soffermarmi sulle cause del declino degli investimenti infrastrutturali e di quelli delle imprese in Italia per comprendere quali fattori li hanno frenati e gli ostacoli che occorre superare, anche dal punto di vista finanziario, per il loro rilancio. In tal modo ritornerò sul ruolo della governance territoriale nello stimolare e realizzare dal basso “progetti innovativi” di successo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.