The paper describes the foreign language teching and learning programme tested in the BILFAM project (funded within European LLP) where monolingual families were provided with training, teaching material and tutoring for introducing a new language in their daily routines. The paper discusses the results of the intervention in terms of learning and of families' use of the available resources.

Conoscere più di una lingua è importante per i futuri cittadini europei e del mondo. La prima infanzia è il momento migliore per diventare bilingue, perché il cervello è particolarmente flessibile e l’interesse nell’apprendimento delle lingue è molto alto nei bambini. Questi possono imparare due o più lingue se hanno la possibilità di usufruire della giusta quantità di input e se viene stimolata la loro motivazione e il loro divertimento. Parlare due lingue apporta numerosi vantaggi sia di tipo sociale che di tipo cognitivo. Quando in una famiglia si parlano due lingue differenti o quando una famiglia parla una lingua diversa da quella parlata nell’ambiente sociale in cui è inserita, i bambini hanno l’opportunità di crescere bilingui, ma questa possibilità richiede qualche sforzo e l’utilizzo di strategie linguistiche sistematiche da parte dei genitori. Per la maggior parte dei genitori l’obiettivo di crescere i propri figli bilingui non si associa alla disponibilità né di una concreta base teorica di riferimento né di strumenti e materiali la cui efficacia sia provata sperimentalmente Questo è precisamente l’obiettivo del progetto Bilfam, fornire ai genitori uno strumento valido, il Modello del FN (Taeschner, 2005), per la conoscenza e l’utilizzo di due lingue da parte dei propri figli in famiglia e con gli amici. I risultati preliminari suggeriscono che i bambini apprezzano le attività del progetto Bilfam ed utilizzano la seconda lingua non solo durante le attività, ma anche nella vita quotidiana. Il supporto fornito dal tutor e dagli altri partecipanti attraverso il sito web risulta importante per le famiglie ai fini del proseguimento del progetto. Ogni famiglia ha adattato le strategie proposte alla propria situazione e la qualità di tali strategie influenza l’acquisizione della seconda lingua.

Imparare una lingua straniera in famiglia e i vantaggi del bilinguismo: il progetto BilFam / Pirchio, Sabine; Passiatore, Ylenia; G., Tomassini; Taeschner, Traute. - STAMPA. - (2013), pp. 65-77.

Imparare una lingua straniera in famiglia e i vantaggi del bilinguismo: il progetto BilFam.

PIRCHIO, Sabine;PASSIATORE, YLENIA;TAESCHNER, Traute
2013

Abstract

The paper describes the foreign language teching and learning programme tested in the BILFAM project (funded within European LLP) where monolingual families were provided with training, teaching material and tutoring for introducing a new language in their daily routines. The paper discusses the results of the intervention in terms of learning and of families' use of the available resources.
2013
La famiglia. Aspetti interdisciplinary. Studi e indagini sulla famiglia in Alto Adige
9788843071647
Conoscere più di una lingua è importante per i futuri cittadini europei e del mondo. La prima infanzia è il momento migliore per diventare bilingue, perché il cervello è particolarmente flessibile e l’interesse nell’apprendimento delle lingue è molto alto nei bambini. Questi possono imparare due o più lingue se hanno la possibilità di usufruire della giusta quantità di input e se viene stimolata la loro motivazione e il loro divertimento. Parlare due lingue apporta numerosi vantaggi sia di tipo sociale che di tipo cognitivo. Quando in una famiglia si parlano due lingue differenti o quando una famiglia parla una lingua diversa da quella parlata nell’ambiente sociale in cui è inserita, i bambini hanno l’opportunità di crescere bilingui, ma questa possibilità richiede qualche sforzo e l’utilizzo di strategie linguistiche sistematiche da parte dei genitori. Per la maggior parte dei genitori l’obiettivo di crescere i propri figli bilingui non si associa alla disponibilità né di una concreta base teorica di riferimento né di strumenti e materiali la cui efficacia sia provata sperimentalmente Questo è precisamente l’obiettivo del progetto Bilfam, fornire ai genitori uno strumento valido, il Modello del FN (Taeschner, 2005), per la conoscenza e l’utilizzo di due lingue da parte dei propri figli in famiglia e con gli amici. I risultati preliminari suggeriscono che i bambini apprezzano le attività del progetto Bilfam ed utilizzano la seconda lingua non solo durante le attività, ma anche nella vita quotidiana. Il supporto fornito dal tutor e dagli altri partecipanti attraverso il sito web risulta importante per le famiglie ai fini del proseguimento del progetto. Ogni famiglia ha adattato le strategie proposte alla propria situazione e la qualità di tali strategie influenza l’acquisizione della seconda lingua.
apprendimento linguistico; apprendimento informale; lingua straniera
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Imparare una lingua straniera in famiglia e i vantaggi del bilinguismo: il progetto BilFam / Pirchio, Sabine; Passiatore, Ylenia; G., Tomassini; Taeschner, Traute. - STAMPA. - (2013), pp. 65-77.
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