Pur nel clima indubbiamente rivoluzionario della prima secessione plebea, è evidente la volontà dei plebei di seguire il più possibile il modello organizzativo della civitas di appartenenza. L’augure, interprete (patrizio) della volontà di Giove, pone le condizioni giuridico-religiose necessarie perché la plebe non violi la Romana religio.
Manio Valerio Massimo, dittatore ed augure / Vallocchia, Franco. - In: INDEX. QUADERNI CAMERTI DI STUDI ROMANISTICI. - ISSN 0392-2391. - STAMPA. - 35:(2007), pp. 27-39. (Intervento presentato al convegno I SEMINARIO "TRADIZIONE REPUBBLICANA ROMANA" tenutosi a ROMA nel 15 DICEMBRE 2006).
Manio Valerio Massimo, dittatore ed augure
VALLOCCHIA, Franco
2007
Abstract
Pur nel clima indubbiamente rivoluzionario della prima secessione plebea, è evidente la volontà dei plebei di seguire il più possibile il modello organizzativo della civitas di appartenenza. L’augure, interprete (patrizio) della volontà di Giove, pone le condizioni giuridico-religiose necessarie perché la plebe non violi la Romana religio.File | Dimensione | Formato | |
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