Il corpo come metafora di una condizione complessa e molteplice che riguarda mutazioni e cambiamenti è stato lo spunto per organizzare nel 2001 un Convegno sul tema della modificazione (dei linguaggi e dei modi di operare) in architettura, a cura di Antonino Terranova e Alessandra Criconia presso il Dipartimento di Architettura e Analisi della Città della Università di Roma "La Sapienza". IL testo prende in esame la questione della trasformazione in architettura come inevitabile condizione dell´essere e del crescere per animare il dibattito che riguarda la conservazione e quindi l´immutabilità dei centri storici italiani
"L'eternità dei corpi. Per un'ipotesi evoluzionistica della specie" / Capuano, Alessandra. - STAMPA. - 4:(2004), pp. 104-107. (Intervento presentato al convegno Corpi dell´architettura della città tenutosi a Aula Magna Facoltà di Architettura,Roma nel 2001).
"L'eternità dei corpi. Per un'ipotesi evoluzionistica della specie"
CAPUANO, Alessandra
2004
Abstract
Il corpo come metafora di una condizione complessa e molteplice che riguarda mutazioni e cambiamenti è stato lo spunto per organizzare nel 2001 un Convegno sul tema della modificazione (dei linguaggi e dei modi di operare) in architettura, a cura di Antonino Terranova e Alessandra Criconia presso il Dipartimento di Architettura e Analisi della Città della Università di Roma "La Sapienza". IL testo prende in esame la questione della trasformazione in architettura come inevitabile condizione dell´essere e del crescere per animare il dibattito che riguarda la conservazione e quindi l´immutabilità dei centri storici italianiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.